PALINURO. Clima pre partita molto fraterno e sereno al di là dei risultati che poi sarebbero venuti. Ciò dovuto anche ad un’accoglienza calorosa da parte del presidente del Palinuro, Giuseppe Cipolla, che ha ospitato parte del team gialloblu presso la sua azienda ristorativa La Pergola di Palinuro. Tra gli ospiti al tavolo anche il dirigente della squadra di casa, Pietro Cerullo, con cui il Presidente Donato Domini condivide anni di conoscenza e sfide calcistiche ai tempi delle scuole. Partita densa di emozioni da ambedue le parti, con un Palinuro che ha meritato la vittoria e con un Santa Cecilia che ne esce orgoglioso e a testa alta. In appena 12 uomini su un campo al limite della praticabilità (seppur magnifico per posizionamento geografico) ma, come precisa lo stesso Domini, “nonostante questa sia stata una grossa difficoltà non deve sicuramente essere un’attenuante”. Al 9’ la squadra di casa si porta già in vantaggio con Greco che raccoglie il cross direttamente da calcio d’angolo di A. Aprea e incorna in rete. Al 24’ Merola raddoppia sfruttando una mezza indecisione della difesa gialloblu, dovuta anche all’impraticabilità del campo con pozzanghere che spesso impedivano la buona riuscita di un’azione. Nonostante il doppio svantaggio è stato il S. Cecilia a produrre più gioco nell’arco del primo tempo. Ad un minuto dal riposo, da un’intuizione di De Gennaro, nasce il rigore (dovuto a D. Aprea che atterra Nanni) che Minguzzi realizza spiazzando Sacco. Ad inizio del secondo tempo entra Agresta al posto di A. Aprea. Al 53’ Santoro lascia il posto a Dinca, un vero guerriero in campo. Il S. Cecilia sfiora il pareggio in qualche occasione ma il Palinuro da l’impressione di poter mettere in rete il terzo goal in ogni istante, mostrandosi pericoloso in ogni sua azione. Al 57’ entra Sica al posto di De Gennaro, seguito poi al 78’ da Ramondo per Siervo. Un mnuto dopo, al 79’, è Dinca ad approfittare di un’indecisione e mette a segno il terzo goal. Vi è poi la reazione che passa per i piedi di Minguzzi, Punzi e la testa di De Gregori ma Sacco fa buona guardia della sua porta e finisce la partita con un 3-1 per i padroni di casa.

Le considerazioni a caldo del Presidente: “Sono dispiaciuto per l’eliminazione agli ottavi. Pazienza, ci riproveremo l’anno prossimo magari, chissà, in Promozione. Tuttavia ho visto alcuni ragazzi che non hanno creduto nei loro mezzi e questo mi lascia un po’ perplesso ma ho il dovere di ringraziarli uno ad uno per aver onorato questo impegno infrasettimanale. Abbiamo giocato su un campo difficile, difronte avevamo una squadra agguerrita e ben organizzata. Credo che anche se fuori dalla Coppa, ne siamo usciti a testa alta. Auguro infine agli amici di Palinuro di raggiungere gli obiettivi ai quali aspirano perché meritano le soddisfazioni che, che con tenacia, conquistano”.

PRO PALINURO – S.CECILIA 3 – 1

PRO PALINURO:
SACCO,APREA D,MORENA,GRECO,APREA M,FEDULLO,SIERVO (78’ RAMONDO), APREA A (46’ AGRESTA A),SANTORO (53’ DINCA),MEROLA,SPERANZA A DISP.: TANCREDI,PACETTI,CAMMARANO,PARADISO.ALL.: MARCELLO CAMMARANO

S.CECILIA:PICCIARIELLO,PETRAGLIA,PUNZI,BEVILACQUA,AMITRANO,MARINO,NANNI,MINGUZZI,GREGORI,MARA,DE GENNARO (57’ SICA) ALL.: MARIO BALZANO

MARCATORI: 9’ GRECO, 24’ MEROLA, 45’ MINGUZZI (RIG),79’ DINCA