Si è aperta con una dura reprimenda da parte del sindaco, Pasquale Marino, l’assise civica di venerdì scorso, presso la sede municipale di Capaccio Capoluogo. Il Consiglio comunale, durato quasi 4 ore, ha vissuto il suo preludio nell’intervento del primo cittadino, che ha lamentato l’assenza dei componenti della minoranza, nei tre giorni difficili dell’alluvione, sui luoghi interessati dal disastro. Le parole di un Marino deluso ed arrabbiato hanno avviato la discussione sui temi all’ordine del giorno. Approvato l’assestamento generale del Bilancio 2010, con le modifiche apportate che non ne pregiudicano l’equilibrio, garantendo il pareggio economico e migliorano il risultato per il raggiungimento degli obiettivi del Patto di Stabilità interno, nonostante l’intervento del presidente del Consiglio comunale, Paolo Paolino, che ha presentato e letto un documento su dati contabili che analizzerebbero una situazione di notevole squilibrio finanziario dell’ente. Modificati gli stanziamenti del Piano esecutivo di gestione e degli interventi del Bilancio 2010, del Bilancio pluriennale 2010/2012, della Relazione previsionale e programmatica dei prossimi due anni. Entro 60 giorni, l’atto passerà alla ratifica del Consiglio Comunale.

Si è deciso, inoltre, di procedere con gli atti riguardanti il Concorso d’Idee, e così come si era convenuto con la popolazione di Torre di Mare, si procederà alla modifica del progetto preliminare nel rispetto delle esistenze abitative in zona, non rinunciando all’idea di riqualificazione e recupero dell’area oggetto dell’intervento. Il Concorso Internazionale d’Idee ha scatenato, nel corso di questi mesi, molteplici polemiche fra gli esponenti della maggioranza e della minoranza.

Il Consiglio ha anche autorizzato il responsabile dell’ufficio dei Lavori Pubblici, l’architetto Rodolfo Sabelli, ad avviare la procedura per la costruzione della piscina comunale di Capaccio Scalo, attraverso l’istituto del “leasing in costruendo”. Un’opera tanto attesa dalla popolazione che sarà realizzata a costo zero per l’ente, in zona adiacente l’ex macello, nelle vicinanze della palestra comunale. Rinviati i punti all’ordine del giorno inerenti l’oasi dunale di Torre di Mare e la relazione trimestrale sull’attività della Commissione consiliare Controllo e Garanzia. 

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