VALLO DELLA LUCANIA. La Gelbison annienta la seconda in classifica ed ottiene il ritorno al successo dopo due ko di fila, con la quinta affermazione consecutiva interna. Si ristabilisce la legge del “Morra”, che colpisce anche il Potenza, che giungeva a Vallo della Lucania con la serie in atto di sei vittorie. Invece, i lucani di Domenico Giacomarro, sostenuti da ben 400 tifosi arrivati dal capoluogo lucano, si fermano davanti alla perfetta prestazione dei rossoblu di Pasquale Logarzo. Sotto la pioggia e il vento, finisce 3-1 per i vallesi, che comandano per l’intero arco del confronto. Nell’undici iniziale non figura Varriale, alle prese con problemi fisici. Al suo posto, il trainer di Rofrano decide di inserire Tulimieri, per un attacco più leggero ma capace di poter far male agli avversari, con Sica e Marmoro altri interpreti. In mediana rientra Santonicola, che agisce con Tricarico e Bovi. In retroguardia il ritorno di Cacace al fianco di Pastore, con Spicuzza tra i pali e con Gala e Consiglio esterni. La Gelbison parte subito forte, e passa all’ottavo minuto, quando Tulimieri infila Patania e fa esplodere per la prima volta il “Morra” per il suo secondo gol in campionato. A metà primo tempo arriva il raddoppio. Al 22’ è Bovi a scagliare un sinistro in diagonale che serve per il 2-0, e per la seconda marcatura consecutiva al “Morra” dell’under con i vallesi. I minuti che seguono portano alla momentanea interruzione della partita per un petardo lanciato dai tifosi del Potenza nei pressi della panchina della Gelbison. Componenti storditi  per qualche minuto, con la contesa che riprende e con il Potenza che collezionerà solo calci d’angolo, ben cinque, rendendosi pericoloso nella reazione solo con Viola su punizione, con Spicuzza che respinge e con Di Senso che chiama ancora alla risposta il portiere cilentano. Chiuso il primo tempo sul doppio vantaggio, la Gelbison osserva i cambi di Giacomarro nella ripresa  prima del tris servito da Santonicola che al 63’ insacca di destro e chiude nei fatti la pratica, con il secondo gol di fila al “Morra” anche per il mediano di Acciaroli. Il resto del match riporta il tentativo fallito da Sica per il poker e la rete che accorcia le distanze, con il 3-1 al 91’ di Caraccio.