CAPACCIO PAESTUM. Il vento forte e la pioggia che dalla scorsa notte hanno investito anche Capaccio Paestum stanno provocando disagi e rallentamenti al traffico veicolare in diversi punti del territorio comunale. Caduti diversi alberi, tombini intasati e strade allagate. Al lavoro i volontari della Protezione Civile, operai del Comune e gli agenti della polizia locale, che hanno provveduto a chiudere momentaneamente alla circolazione le strade interessate dalla caduta di alberi in attesa che la situazione torni alla normalità. Il forte vento ha determinato il crollo di un albero secolare, in località Cerro, ai margini della carreggiata lungo la strada statale 18 (nella foto). Disagi anche  su Via Nettuno, sul tratto di strada provinciale che costeggia l’area archeologica di Paestum, dove due sono stati gli alberi spezzati dal vento che però non hanno invaso la carreggiata: il primo albero è caduto al suolo nei pressi del ristorante Nettuno mentre il secondo, nelle adicenze del ristorante Symposium. Sempre lungo la SP189 non hanno retto al vento forte anche diversi cartelli di indicazione stradale (nelle foto sotto). Le continue raffiche che non danno tregua, hanno provocato anche il cedimento di un'altra pianta di grosse dimensioni: l’albero ha investito la carreggiata lungo via Ponte Marmoreo dove peraltro sono saltati i tombini con la strada che al momento è un colabrodo,  il manto di asfalto si è sbriciolato in molti punti, con le copiose piogge. L’asfalto scosceso rende il transito dei veicoli difficoltoso. Danni si sono registrati a Capaccio Capoluogo dove il vento ha sradicato un albero che si è abbattuto sui fili Telecom, in via Monticello, finendo su di un’auto. Disagi anche in via Quistione I, chiusa al transito, per alcune ore, per la  caduta di tre pali della Telecom con gli operai dell’azienda che sono intervenuti per ripristinare la situazione. Al momento non si registrano danni a persone.  

Con la pioggia che continua a cadere incessante, a Capaccio Paestum, si sta monitorando costantemente anche  il livello del fiume Sele che ha raggiunto i 4,30 metri, esondando alla foce. La situazione è tenuta costantemente sotto controllo per accertare che il livello delle acque non superi la soglia di rischio, dal momento che le previsioni meteo parlano ancora di abbondanti piogge.