BATTIPAGLIA. Il primo campionato Fair Play di C/6 ha disputato le sue prime finali, la Coppa Italia e la Coppa per Club. Le quattro protagoniste l'Inter, l'Udinese, il Cagliari e il Chievo Verona, hanno avuto un cammino molto lungo per raggiungere questo obbiettivo, tutto il girone di andata del campionato per decretare la loro posizione in classifica e quindi per vedere a quale competizione concorrere e in più la fase a girone della Coppa per poi arrivare in finale. Obbiettivi diversi per tutti, per gli organizzatori l'obbiettivo principale era quello di dare la possibilità a tutti di vincere qualcosa oltre allo scudetto e di poter portare più squadre possibili all'evento di giugno cioè la Champions League Fair Play, che prevede la presenza di trentadue squadre. L'obbiettivo più nobile resta sicuramente quello del Cagliari che voleva vincere il titolo per il loro presidente Natalino Migliaro che è venuto a mancare qualche mese fa. Le due finali sono state disputate con molto agonismo ma con rispetto dell'avversario, per L'Inter solo una rete nei minuti finali li porta alla vittoria per 7 a 6 sull'Udinese, mentre per il Cagliari e il Chievo ci sono voluti i tempi supplementari per avere la vincitrice della Coppa per Club. Nei due tempi regolamentari il risultato finale è stato di 7-7; mentre nei tempi supplementari il  Cagliari devasta il Chievo per 4 reti a 0. Il campionato Fair play serie A riprende il 2 marzo con il suo girone di ritorno, mentre con la serie B è quasi alla fase conclusiva visto che mancano solo due recuperi da effettuare, con la Coppa per Club Fair Play Serie B che è stata vinta dal Catania.