Con l’Agropoli di Pino Rigoli che incrocia il Roccella al “Guariglia” per il riscatto, e con la Battipagliese di Carmelo Condemi che va in casa della Leonfortese per provare il rilancio dopo cinque ko di fila, il girone I vive il suo 25° turno. Con l’anticipo tra Hinterreggio e Tiger Brolo, vinto dai calabresi 4-1, con l’esordio amaro sulla panchina dei messinesi di Angelo Galfano, s’apre l’ottava giornata di ritorno del raggruppamento che vive ormai della lotta tra Akragas e Torrecuso per la salita in Lega Pro. I siciliani di Vincenzo Feola, imbattuti da ventuno turni, ritrovano lo stadio “Esseneto” e ricevono il Sorrento di Roberto Chiancone. Stanno volando gli agrigentini che peraltro hanno infilato una serie di successi consecutivi giunta a cinque, e non vogliono assolutamente fermarsi contro i rossoneri campani in una fase di calo dopo un brillante abbrivio dall’arrivo del tecnico salernitano in panchina. Il Torrecuso di Franco Dellisanti che insegue con quattro punti di svantaggio ma viene dal successo sull’Agropoli ora distanziato di cinque lunghezze, avrà un compito sulla carta non facile, perché in casa della Nuova Gioiese di Franco Viola bisognerà combattere, con i calabresi a caccia del risultato di prestigio e soprattutto di punti permanenza. Il Rende, che ha ripreso i delfini al terzo posto ha il jolly Orlandina da sfruttare al “Lorenzon” per tenersi la posizione, con il big-match di giornata che diventa il derby Marcianise-Nerostellati Frattese che si contendono la quinta piazza che al momento assegna un posto play-off. Sia i gialloverdi di Sanchez che i nero stellati di Grimaldi vogliono superarsi. E’ di scena in Calabria, contro il Montalto, con la gara dirottata a Paola, la Neapolis di Bruno Mandragora, in evidente fase calante nella corsa agli spareggi-promozione. Derby anche in Sicilia, dove Due Torri e Noto s’affrontano a Piraino. I messinesi di Antonio Venuto sono in acque tranquille, mentre i siracusani di Pippo Romano stanno provando a ripetere l’exploit di due stagioni fa, quando partiti dai bassifondi al giro di boa riuscirono grazie alle operazioni di mercato a dicembre, a recuperare posizioni su posizioni, garantendosi addirittura la permanenza diretta.