AGROPOLI. Doveva essere la partita della definitiva consacrazione in campionato, invece sul più bello la Bcc Agropoli basket scivola immeritatamente in casa contro la Virtus Montenapoleone Racalmuto, lasciando l’amaro in bocca agli oltre 500 supporters biancazzurri assiepati sulle gradinate del “PalAgropoli”. A mettere lo sgambetto al quintetto di coach Franco Di Lepre una direzione arbitrale assai discutibile, che un cinico Racalmuto sfrutta a proprio vantaggio assestando il colpo del ko nell’ultimo quarto di gioco. L’intero match è una battaglia punto a punto, con i siciliani avanti di 6 lunghezze all’intervallo, complice uno strano black out al tiro dei cilentani, al quanto imprecisi sotto canestro e poco aggressivi a rimbalzo. Negli spogliatoi, Di Lepre alza la voce e scuote i suoi: i delfini non ci stanno, la terza frazione è un’altra musica e, sospinti dal calore del pubblico, rimontano con le bombe da tre di Raffaelli e Rossi Pose, portandosi addirittura in vantaggio di due punti nel terzo quarto. Il coach isolano Anselmi inizia a temere la disfatta: Blaskovic e soci sembrano ormai avere la sfida in pugno, ma nel momento topico del match, un fallo intenzionale chiamato dai direttori di gara a Forino, tra le vibranti proteste della Bcc Agropoli, spezza l’equilibrio del confronto, con la Virtus Racalmuto glaciale nello sfruttare i due tiri liberi più il possesso palla, mettendo a referto un parziale di 6-
BCC AGROPOLI 73
V. RACALMUTO 77
BCC AGROPOLI: Raffaelli 16, Rossi Pose 20, Forino 17, Spinelli, Valentino 8, Blaskovic 4, Borrelli, Palma 6, Lo Toro n.e., Di Mauro M. 2. All. Lepre
MONTENAPOLEONE RACALMUTO: Marzo 11, Manto, Raneri 19, Pellegrino Y. 11, Amore, Salenti, Sanicola 9, Pellegrino F. 4, Manzo U. 13, De Mascolo 11. All. Anselmo
PARZIALI: 23-28, 18-19, 18-14, 14-16
Arbitri: Di Benedetto, Schena