Può decidere il proprio destino nei play-off ma anche il discorso campionato la Calpazio. Il primo atto è già andato in scena sabato scorso ad Eboli, quando i granata hanno sfiorato l’impresa di imprimere lo stop all’Ebolitana capolista. L’1-1 finale ha segnato un punto importante per i granata di Gaetano Voza verso il conseguimento della quarta piazza, ed anche il contemporaneo quasi aggancio della Giffonese sui ragazzi di Ramon Taglianetti. E proprio i picentini sono i prossimi avversari della Calpazio, domani, al “Tenente Vaudano”. Motivi per incutere timore ne hanno i collinari che vengono da sei risultati utili consecutivi, con ben cinque vittorie consecutive ed adesso proveranno a dare lo stesso fastidio ai picentini di Fausto De Feo, che hanno ringraziato la Calpazio per il pari di Eboli che ha avvicinato il vertice, ma sanno che domani pomeriggio non sarà facile portar via punti dal “Vaudano” per continuare ad inseguire il sogno Eccellenza. Anche perché i granata hanno fatto i conti con l’unica nota stonata della scorsa giornata, ovvero l’allungo della Rocchese al terzo posto e cercheranno fino alla fine di guadagnare almeno un’altra posizione nella griglia play-off, dovendo comunque riuscire a difendersi dagli attacchi di Real Agropoli e Temeraria che proveranno fino alla fine a strappare il quarto posto alla Calpazio.  Nel frattempo sarà proprio una giornata da vivere sull’asse Capaccio-Agropoli, perché se al “Vaudano” arriva la Giffonese, al “Torre” è di scena la capolista Ebolitana, con le duellanti per il quarto posto che ricevono quelle che, assieme alla Rocchese, sono le compagini che si giocano la promozione diretta in Eccellenza. E’ lo snodo fondamentale per l’intera stagione, la gara che può decidere il futuro della Poseidon. Il calcolo è rapido. Domani, a Buccino, contro il Volcei, che ha gli stessi punti, 23, dei pestani di Carmine Caramante, ci si gioca gran parte del cammino che poi attenderà per le ultime tre giornate della fase regolare la formazione capaccese. Una vittoria equivarrebbe ad una quasi certa ipoteca della salvezza diretta senza passare per i play-out. Un pareggio cristallizzerebbe la situazione, in attesa poi degli ultimi 270 minuti decisivi. Un ko, intanto, lancerebbe il Volcei e quasi sicuramente condurrebbe alla disputa dello spareggio retrocessione che comunque la Poseidon giocherebbe tra le mura amiche, al “Mario Vecchio” contando sul doppio risultato a disposizione contro una tra Olympic Salerno ed Intercasali che nel frattempo si giocano la penultima posizione in classifica, con il Real Bellizzi già retrocesso in Prima Categoria. Domani, però, la Poseidon vuole uscire con qualcosa in tasca dallo scontro diretto e ne ha, sulla carta, tutte le possibilità, per un incrocio sul quale i pestani hanno già iniziato a prestare attenzione da settimane, con il calendario che poi riserverà due gare casalinghe, contro Polisportiva Santa Maria ed il derby con la Calpazio, prima della chiusura del 19 aprile a Sassano. Sulla carta l’unica vera gatta da pelare è l’incrocio tutto capaccese, mentre cilentani e valdianesi hanno già da tempo raggiunto i propri obiettivi e dimorano a metà classifica.