È allarme a Macchia Soprana, dove sono stati trovati diversi buchi nei telli di contenimento della vasca che raccoglie il percolato. Il pericolo è che il liquido inquinante possa essere penetrato nel terreno in profondità arrivando fino al fiume Sele e creando danni alle coltivazioni limitrofe. Al momento si sta prendendo in considerazione anche l’eventualità che l’episodio sia frutto di un dolo dal momento che i fori sembrano troppo identici e precisi, quindi, frutto della mano dell’uomo. Resta, comunque, anche un altro problema, quello dato dalle forti piogge che portano spesso il percolato a debordare dalla vasca di contenimento. A preoccupare il fatto che il liquido inquinante non solo potrebbe inquinare pesantemente le falde acquifere presenti nella zona ma, dal momento che la fuoriuscita di percolato diviene un vero e proprio fiumiciattolo, si teme che questo riesca a costeggiare la fiancata del colle fino e riversarsi in uno dei torrenti che poi sfociano nel Sele.