POSITANO. Sfuma al 93’ il sogno Eccellenza per la Calpazio. Quando la partita sembrava incanalata verso i supplementari, con i granata in vantaggio di un uomo e con l’opportunità per altri trenta minuti per piazzare il colpo del ko al San Vito Positano, la marcatura direttamente su punizione sancisce la salita di categoria del club della costiera amalfitana. C’ha messo cuore grinta e carattere oltre alla qualità la squadra di Gaetano Voza in un match dalle mille emozioni, dove bisognava assolutamente vincere e con la Calpazio superlativa nel rispondere al primo schiaffo di Porzio sempre su calcio piazzato. In pochi minuti il ribaltone dei capaccesi, in entrambi i casi con Campione che riusciva a portare sul 2-1 provvisorio i collinari, e quindi, con l’Eccellenza che iniziava a materializzarsi davanti agli occhi. Un risultato che resterà in bilico fino al gol nel primo quarto d’ora della ripresa di Riso, peraltro contestato dalla Calpazio, che reclamava un fuorigioco, con l’espulsione dalla panchina di Voza. 2-2 e tutto da rifare, con il San Vito Positano nel frattempo in dieci. La gara scivolava verso i supplementari ma l’ultima occasione a favore dei locali è sfruttata appieno e la Calpazio deve dire addio all’Eccellenza, con la storica promozione per il club presieduto dal conduttore televisivo Alessandro Cecchi Paone che raggiunge un’altra salernitana, l’Ebolitana, già promossa nella stagione regolare.