COVERCIANO. E’ alla sua prima convocazione in Nazionale, e riporta il Cilento in maglia azzurra dopo l’esperienza del 2009 di Cristian Molinaro, il difensore di Pellare, frazione di Moio della Civitella, cresciuto con la Salernitana per poi approdare in serie A con il Siena e con trascorsi con Juventus e Stoccarda ed ora al Torino. Si tratta di Nicola Sansone, che per l’anagrafe è nato e cresciuto in Germania, a Monaco di Baviera. Ma le origini del 23enne attaccante prima del Parma ed adesso del Sassuolo, è tutta cilentana. I suoi genitori sono infatti di Novi Velia, centro a pochi chilometri da Vallo della Lucania e dalla stessa Pellare. In questi giorni Sansone è stato impegnato nello stage di Coverciano organizzato da Antonio Conte, e lascia oggi il centro tecnico con la speranza di rientrarci, un giorno, con la Nazionale A per un debutto. E’ tutto nei piedi e nelle prestazioni di Nicola Sansone che sta dimostrando di avere le qualità anche per puntare in alto, provando magari ad entrare nei convocati per Euro2016 in Francia. Diciotto gol in serie A, per ora, in due stagioni, tra Parma e Sassuolo, con Sansone protagonista anche della salvezza degli emiliani allenati da Di Francesco, con il territorio cilentano ed il suo paese d’origine, Novi Velia, che continuano a seguire con attenzione ed affetto il suo percorso calcistico.