AGROPOLI. La Bcc Convergenze Agropoli ha presentato ufficiale domanda di ripescaggio. Ora toccherà alla Lega Nazionale Pallacanestro rispondere. Tutto si risolverà comunque nei prossimi giorni, quando si chiuderanno i termini e le società che non avranno prodotto per problemi economici l’iscrizione alla serie A e all’A2 verranno estromesse. Alcune situazioni vengono scandagliate. In pole per il ripescaggio in serie A2 ci sono i cilentani, per il merito acquisito sul parquet, per aver concluso la Final Four al quarto posto, dietro Rieti, Bologna e Siena che sono state invece promosse. Una beffa, per il roster di coach Antonio Paternoster considerando un aspetto fondamentale, visto che la Lega Nazionale Pallacanestro ha fatto già intendere che l’anno prossimo si ritornerà alla vecchia formula per le promozioni in serie A2. Nessun’altra final four, come quella giocata a Forlì che metteva in palio tre salite di categoria. Chi vincerà il proprio girone di serie B, in pratica, verrà automaticamente promossa in serie A2, come accadeva fino all’anno scorso, dove fu una salernitana, la Givova Scafati, a staccare il pass battendo in finale nel raggruppamento D il Bisceglie. La formula della Final Four aveva scatenato non poche polemiche, ma venne accolta comunque dalle società. Ad andarci, tra virgolette, sotto, è stata purtroppo Agropoli che però sembra dover pazientare soltanto pochi giorni prima di prendersi un meritato premio, approdando in serie A2 anche se dalla porta di servizio.