VALLO DELLA LUCANIA. Il titolo della Gelbison resta a Vallo della Lucania. Scongiurata l’ipotesi della cessione, con la trattativa che comunque si era aperta, per poi naufragarsi, con la Nocerina. L’assemblea dei soci ha quindi prodotto il primo responso, per un vertice che è servito ad esprimere prime novità per gettare le basi della programmazione. Anche l’iscrizione non è a rischio. La Gelbison produrrà la documentazione necessaria da inviare in Lega entro il 10 luglio per permettere ai cilentani di prendere parte al prossimo campionato. Effettuato il passaggio, sarà però necessario nuovamente trovare dei punti di raccordo, o meglio individuare figure di supporto all’attuale gestione societaria per cercare di imbastire nel migliore dei modi anche l’aspetto tecnico che resterà bloccato fino almeno alla metà di luglio, quando poi, in base al budget e alla disponibilità di spesa, si procederà a decidere, in primis, a chi affidare la guida tecnica. Uno scenario, questo del contenimento di spese che dimora a Vallo della Lucania ormai da anni e che non è andato assolutamente a pesare sulle prestazioni in campo, perché la piccola realtà cilentana è da considerarsi come un modello, un esempio, perché capace di raggiungere gli obiettivi, come la permanenza, o anche lo storico terzo posto nel 2013 sotto la conduzione del salernitano Alessandro Erra, oggi in lega Pro con la Vigor Lamezia, tenendo bassi i costi di gestione.