Attualità
Capaccio, "Riordino Legislazione Agricola"
Redazione
17 gennaio 2011 09:09
Eye
  1651

paolino_convegno2_1

 

“Riordino della legislazione agricola: bonifica, salvaguardia del territorio, piano di ricomposizione fondiaria, settore zootecnico bufalino” è questo il tema del convegno che si è tenuto, venerdì pomeriggio, alle ore 18.00, presso l’Auditorium della BCC di Capaccio. Presente l’intera filiera istituzionale che ha accolto l’invito a partecipare alla discussione- confronto, organizzata dall’Associazione Culturale “Capaccio Paestum Città”,  sui temi, al momento, più legati alle sorti future del territorio. A relazionare davanti ad un folto pubblico, che ha gremito i locali della Banca di Credito Cooperativo, il presidente del Consorzio di Bonifica Sinistra Sele di Capaccio Paestum, Vincenzo Fraiese; il direttore della Sanità Pubblica Veterinaria Asl SA/3, Domenico Nese; il sindaco di Capaccio Paestum, Pasquale Marino; l’assessore all’Agricoltura della Provincia di Salerno, Mario Miano; l’onorevole Vito Amendolara, assessore all’Agricoltura della Regione Campania, il presidente del Consiglio comunale di Capaccio Paestum, Paolo Paolino. Un incontro pubblico al quale non hanno mancato di partecipare i tanti allevatori della zona oltre a molti primi cittadini dei comuni limitrofi.  Ad occupare le prime file, tra gli altri, i sindaci di Albanella, Giungano e Trentinara, Stella Cilento ed Ogliastro Cilento; il presidente della Comunità Montana dell’Alento Monte Stella, Michele Apolito. Un appuntamento nato come momento di confronto tra gli operatori del settore, le autorità locali, i vertici degli Enti consortile, provinciale e regionale, durante il quale sono state messe in rilievo le criticità del territorio, la necessità di operare per la crescita e lo sviluppo dei comparti agricoli e zootecnici ponendo l’accento, soprattutto, sul bisogno di non trascurare l’esigenza di adeguare gli allevamenti alle nuove normative e standard europei. Presentato il conto soprattutto dagli amministratori locali che hanno evidenziato come sia necessario lavorare in sinergia per snellire le procedure: precedenza agli investimenti, agli adeguamenti infrastrutturali ed all’ottimizzazione dei costi di gestione; favorire gli investimenti e dirottare più fondi sul comprensorio territoriale, anche da parte degli Istituti di credito locali, al fine di migliorare l’efficacia delle aziende e la crescita degli allevamenti. A tal proposito, proprio Amendolara ha messo in evidenza l’urgenza di approvare da parte della Provincia il nuovo PTCP e sfruttare, questo il compito degli amministratori, i bandi messi a disposizione dal nuovo  PSR, puntando anche sui PIF,  sulle ulteriori risorse rappresentate dai PIRAP  ed, eventualmente, sui LEADER: “un insieme di fondi regionali, statali e dell’Unione europea che metterebbero a disposizione 1.000.000.000 di euro. Sta ora all’abilità degli amministratori riuscire a veicolare parte di queste risorse sul territorio per favorirne lo sviluppo”.

 

paolino convegno4_1 paolino_ convegno3_1



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP