CASCIA. Terzo giorno di lavoro, a Cascia, per la Salernitana di Vincenzo Torrente. Il numero dei calciatori all’opera aumenta, e vede l’ingresso nell’organico che opererà fino alla fine del ritiro anche di un cilentano. Si tratta di Andrea Tarallo, il 18enne attaccante classe 1997, che s’aggrega al gruppo e diventa, quindi, un’altra pedina a disposizione di Torrente, in una rosa d’attaccanti che al momento vede, per l’attesa anche dei tifosi, le ore sul campo passate a conoscersi di Caetano Calil ed Umberto Eusepi. Una coppia che è già vista con grande trasporto dai supporters perché sulla carta in grado di poter far molto nel prossimo torneo di serie B. Intanto, a provare a mettersi in mostra davanti agli occhi di Torrente ci sarà anche Tarallo, che è scuola Salernitana e che lo scorso anno fu girato al Taranto, in serie D, per maturare e giocare. Un esperienza che però ha portato soltanto sette volte in campo il talentino di Agropoli, che è stato frenato soprattutto dagli infortuni, in una rosa che aveva al suo interno elementi come Genchi e Mignogna, con i pugliesi che hanno concluso al secondo posto il girone H terminando la corsa nella semifinale playoff contro il Sestri Levante. Tarallo fu condotto in Puglia da Francesco Montervino, che aveva appena smesso i panni di calciatore e capitano della Salernitana per divenire direttore sportivo nella sua Taranto. L’attaccante agropolese fece peraltro il suo debutto nel Cilento, giocando il match d’apertura della passata stagione, nel girone H, a Vallo della Lucania, in casa della Gelbison, con la partita vinta dal Taranto, al “Morra”, per 1-0.  Tarallo ritrova la Salernitana e parte per Cascia per maturare allenamenti assieme anche a Gennaro Di Fraia, altro aggregato al gruppo di Torrente e che nella passata stagione giocò nella formazione Berretti allenata da Mariani.