TREVISO. Un po' d'acqua di rubinetto per dissetare il cane, mentre prendeva per sé una bibita al tavolino, è costata 30 centesimi ad un signore che si era seduto in un bar centrale di Treviso. Nessun malinteso, perché nello scontrino l'importo di 0,30 euro era riferito alla voce 'acqua cane'. I gestori si sono giustificati sostenendo che i 30 centesimi non erano per l'acqua ma per il servizio al tavolo e il costo della coppetta di carta (fonte Ansa).