CAPACCIO. È un minorenne di Eboli il conducente dello scooter che ha investito ieri pomeriggio Vincenzo Grippa, l'83enne di Capaccio Capoluogo deceduto stamane, in ospedale, a seguito della grave ferita alla testa riportata nel violento impatto. Il ragazzo, M.A. 17enne residente a Santa Cecilia, si è costituito nella tarda serata di ieri, su consiglio dell’avv. Leopoldo Catena, presso la caserma di Capaccio Scalo, diretta dal l.te Serafino Palumbo: ad accompagnarlo il padre, il legale ed i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Agropoli, agl’ordini del m.llo Carmine Perillo. In lacrime e distrutto, avrebbe raccontato la sua versione del fatto: mentre discendeva lungo Via Carducci a bordo dello scooter, improvvisamente si è ritrovato davanti il pensionato, visto che i gradini del bar Sofia danno direttamente sulle strisce pedonali, non essendoci il marciapiede: nello sterzare di colpo per cercare di evitarlo, il mezzo si è inclinato ed il ragazzo ha colpito l’83enne, alla testa, con il casco. A quel punto, è scappato via impaurito per l’accaduto ed intimorito che, fermandosi, lo avrebbero linciato insieme alla ragazza che era con lui. Il 17enne è stato denunciato alla Procura per i minorenni di Salerno per omicidio colposo, fuga in caso d'incidente con feriti ed omissione di soccorso; lo scooter è stato sequestrato per i rilievi del caso. Era andato a comprarsi un gelato, Vincenzo Grippa, ed invece ha trovato la morte, in un tragico e fatale appuntamento con il destino a pochi passi dalla tabaccheria gestita per una vita intera. I carabinieri della Compagnia di Agropoli, coordinati dal cap. Giulio Presutti, avevano subito raccolto decine di testimonianze ed individuato alcune telecamere presenti in zona che avrebbero potuto inquadrare o fornire dettagli sullo scooter. La notizia della dipartita di Vincenzo Grippa ha scosso la comunità locale: il sindaco Italo Voza e il vicesindaco Nicola Ragni hanno espresso messaggi di cordoglio.