CAPACCIO. Nuove aree di parcheggio a Capaccio Capoluogo. In merito alle recenti dichiarazioni e all’interrogazione presentata dal consigliere di opposizione Gennaro De Caro, riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la seguente replica a firma del vicesindaco Nicola Ragni: “Voglio, in via preliminare, congratularmi col dott. De Caro per gli enormi progressi compiuti, sia dal punto di vista lessicale che tecnico. Infatti, egli nel suo intervento dimostra di avere acquisito buona conoscenza delle leggi in materia edilizia e dei pubblici appalti e della cosa mi compiaccio perché, evidentemente, fare politica apre la strada a nuovi e diversi orizzonti. Dal punto di vista tecnico, il responsabile geom. Mario Barlotti ha risposto esaurientemente e perfettamente alle domande rivoltegli, per cui non entro nel merito tecnico della vicenda in quanto non mi appartiene, pur essendo assessore ai Lavori Pubblici. Posso solo dire, dal punto di vista amministrativo, che il costo dell’intervento è lievitato perché ci siamo trovati di fronte ad imprevisti legati all’infiltrazione di acque bianche e nere, a riprova del fatto che le opere di sistemazione e di rifacimento del parcheggio, a suo tempo, furono fatte in modo ‘leggero’. Su questo punto, invito lo stesso dott. De Caro, che ha ricoperto importanti incarichi in passato, a riflettere. La cosa che mi rammarica molto, invece, è il fatto che il consigliere De Caro, di origini non capaccesi ma capaccese di fatto (soprattutto del Capoluogo, dove per anni ha svolto l’attività di medico) se la prenda con opere pubbliche fatte nell’interesse esclusivo del Capoluogo stesso. Opere che hanno risolto, quasi totalmente, un problema che esisteva da svariati decenni e cioè quello relativo ai parcheggi al Capoluogo. Tutto mi sarei aspettato, quindi, fuorché una reazione di questo tipo e, soprattutto, me lo sarei aspettato da altri ma non dal dott. De Caro. Da lui, invece, mi sarei aspettato pubblici elogi in Consiglio comunale per l’opera fatta al Capoluogo, che a lui avrebbe dovuto fare piacere visto che è stato anche un suo cavallo di battaglia quando era assessore ai Lavori Pubblici. Per chiudere, voglio ribadire che è giusto fare opposizione ma rispettando alcuni principi. Comunque aspettiamo questo ulteriore ricorso da parte del dott. De Caro e del gruppo di opposizione restando, però, convinti del buon operato dell’Ufficio preposto e, soprattutto, di avere realizzato un’opera importantissima per Capaccio Capoluogo e per gli innumerevoli turisti e visitatori. Il resto ci riguarda ben poco”.