I militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno hanno apposto i sigilli a due fabbricati sorti in difformità dai progetti originali in area rientrante nel perimetro del Parco Regionale dei Monti Picentini. Il sequestro è avvenuto nel comune di Montecorvino Pugliano, in località “Le Caterine” e “Macchia Morese”. Entrambi i sequestri sono stati realizzati nell’ambito dell’intensificazione dei servizi per il controllo economico del territorio e tutela ambientale disposti dal Reparto Operativo Aeronavale di Napoli che ha portato ad una prima apposizione dei sigilli che ha riguardato quattro appartamenti indipendenti realizzati al posto di un fabbricato rurale. Le Fiamme Gialle hanno proceduto al sequestro dell’intero fabbricato, dell’ampiezza di circa 600 metri quadrati, articolato su quattro livelli. I sigilli sono stati apposti anche ad un’area di cantiere di circa 1.100 metri quadrati, trasformata in una discarica abusiva in quanto era stata, in gran parte, disseminata da detriti provenienti dalla demolizione di altri cantieri. A finire sotto sequestro, in località Macchia Morese, invece, è stata una villa realizzata su tre livelli costruita in luogo di un fabbricato rurale e la circostante area di cantiere di circa 5.000 metri quadrati sulla quale erano stati realizzati muri in cemento armati. Ad affiancare i militari anche il personale dell’Ufficio Tecnico del Comune. Sorpreso anche un lavoratore in nero ingaggiato dalla ditta esecutrice dei lavori. Le denunce sono scattate nei confronti di sette persone: deferiti all’Autorità Giudiziaria competente per i reati di danneggiamento e deturpamento ambientale, oltre che per le connesse violazioni in materia urbanistica, i tre proprietari delle strutture, i due direttori dei lavori ed i titolari delle due ditte esecutrici dei lavori.