CAPACCIO. Riceviamo e pubblichiamo integralmente, di seguito, il comunicato stampa inviatoci dal circolo Pdl di Capaccio Paestum.

Il Popolo delle Libertà di Capaccio, pur accogliendo positivamente le espressioni di solidarietà provenienti da esponenti dell’attuale maggioranza nei confronti dei consiglieri comunali oggetto d'intimidazione, non può che rimarcare il proprio rincrescimento per la sottovalutazione dei temi inerenti la sicurezza nel nostro territorio. Pur concordando con le parole del sindaco Marino, quando afferma che il “nostro territorio” è “ben presidiato da forze politiche e democratiche”, non possiamo non porci il problema se nella nostra Capaccio, a prescindere dell’episodico atto di intimidazione, che può avere in sé diverse letture, vi siano in atto tentativi di collocazione di capitali di provenienza dubbia. È risaputo come, in più di un caso, il nostro territorio sia stato sede di latitanza di ricercati per reati connessi alla malavita organizzata, come anche che sin dagli anni ‘70 si sospetta che il nostro paese sia luogo di riciclaggio di denaro sporco, che trovano nel cemento, nell’usura e nelle attività commerciali e turistiche il suo luogo elettivo.

Siamo pertanto sorpresi dalle parole dell’assessore Nacarlo e concordiamo con quanto espresso dal consigliere del Pdl, Giuseppe Troncone, nella sua nota. Riteniamo, inoltre, che la risposta di un’Amministrazione, che vede nei suoi ranghi, un assessorato specifico ed una persona competente, sia stata inadeguata proprio sulla sicurezza.

Al di là della percezione comune di una stato d’insicurezza generale, specie in alcune contrade, non possiamo non chiederci come mai, malgrado le ripetute richieste anche dei vertici dell’Arma dei Carabinieri, l’assessore, ben conoscendo lo stato d’inadeguatezza conclamata dell’attuale caserma di Capaccio Scalo, non abbia proceduto, nell’ambito del novello PUC, all’individuazione di un’area dove erigerne una nuova. Eppure, doveva essere una delle priorità che come assessore doveva porsi. Resta comunque indubbio che la classe politica di Capaccio nella sua totalità, almeno non consapevolmente, sia ben lontana dall’essere strumento della malavita organizzata o dall’avere eventuali connivenze con essa.

CIRCOLO PDL

CAPACCIO PAESTUM