CAPACCIO. In data 31 marzo 2011, è stato registrato l’atto costitutivo dell’Associazione “Paestum Città”, con sede in Via Cesare Pavese. I 58 soci fondatori, residenti nelle varie contrade limitrofe all’area archeologica dell’antica città di Paestum, si sono riuniti con lo scopo principale di far tornare Paestum agli antichi splendori, facendola rivivere come 2.500 anni fa proprio là, dove i Greci vollero fondarla. A tal fine, si attiveranno in ogni modo possibile per promuovere iniziative di qualsiasi tipo. Tra gli scopi e le finalità dell’Associazione, infatti, è prevista la promozione di iniziative culturali, ludiche e sportive, per la risoluzione di annose problematiche (legge 220, sottopasso, stazione di Paestum, viabilità, ecc.) oltre a tant’altro. Ma il vero piatto forte è la promozione di un referendum popolare per istituire il Comune di Paestum. La rilevanza internazionale del nostro sito non permette di attendere oltre per avere la giusta e meritata visibilità. Da quando, per via della malaria, la zona fu abbandonata, non è stato fatto niente della giusta rilevanza. Ora la malaria non c’è più e, per chi non se n’è ancora accorto, sono passati oltre 50 anni dalla bonifica del sito. La crisi degli ultimi anni non ci permette di attendere oltre per puntare dritti all’unica vera svolta che porterebbe al rilancio in chiave turistica, culturale ed enogastronomica del comprensorio.

Per tutto questo, i fondatori, da veri Garibaldini, si sono prefissi l’obbiettivo di arrivare al più presto ad almeno 1000 associati, in modo che, come riuscì a fondare l’Italia l’eroe dei due mondi con il suo gruppo di volontari, si riesca al più presto a raggiungere l’obbiettivo finale: rifondare la città di Paestum. Presidente pro-tempore è stato nominato Domenico Federico, mentre nel direttivo figurano, con diversi ruoli, i componenti di tutte le contrade limitrofe all’area archeologica. Prima iniziativa dell’Associazione sarà quella di organizzare, a breve, un incontro con i cittadini per le problematiche del PUC ed in particolare dei riflessi che le scellerate scelte strategiche avranno sul nostro territorio. Successivamente, l’Associazione presenterà delle osservazioni al Puc sperando di avere l’approvazione della maggioranza dei consiglieri comunali. L’arma vincente sarà sicuramente quella di credere nel nostro sogno che, siamo sicuri, prima di quanto anche i più diffidenti credano, si avvererà.

Associazione "Paestum Città"

Il portavoce

Paolillo Maurizio