CAPACCIO. In merito alla petizione popolare sottoscritta da oltre 30 cittadini indirizzata ai vari uffici responsabili del Comune di Capaccio e al Consorzio di Bonifica di Paestum Sinistra Sele, avente per oggetto “Asse stradale comunale via P. Togliatti del Comune di Capaccio”. I cittadini residenti nella contrada Rettifilo – Vannullo intendono ringraziare al Presidente e tutto il Consiglio di Amministrazione dell’Ente Consorzio di Bonifica Sinistra Sele di Paestum per il piacere pagato anticipatamente per la realizzazione di una nuova condotta idrica. Inoltre intendono precisare che l’acqua è un bene pubblico di primaria necessità che ogni cittadino paga il servizio ricevuto all’ente Consorzio di Bonifica di Paestum.

I residenti replicano al Presidente e all’intero Consiglio di Amministrazione che non hanno avuto nessun piacere perché il servizio ricevuto è stato pagato da tutti i cittadini interessati all’intervento. Inoltre precisano ancora che il servizio di acquedotto è gestito dal Consorzio di Bonifica di Paestum quindi ha il diritto di apportare manutenzioni se si rendono necessari per rendere il servizio idoneo, inoltre l’acqua che usufruiscono viene pagata non viene regalata, quindi ribadiscono al Presidente che non hanno ricevuto nessun piacere. In merito ai lavori che sono ancora in corso lungo l’arteria comunale Via P. Togliatti si stanno eseguendo in modo anomalo perché non si stanno rispettando le norme di sicurezza come regola la legge in materia Art. 81 del 2008 ex 494/96, la legge in materia di sicurezza prevede che la zona di cantiere deve essere ben protetta in modo da non far entrare le persone estranee ai lavori, invece i lavori si stanno eseguendo lungo l’arteria comunale in assenza di recinzione e cartelli cantieristici, mettendo quindi a rischio l’incolumità delle persone che risiedono e che percorrono l’arteria comunale. In risposta ai vari responsabili che dicono che a causa del maltempo i lavori non sono stati terminati, vogliamo ribadire che i lavori sono iniziati nel mese di novembre dell’anno 2010 e che ancora oggi sono in corso e chiedono infine al Presidente del Consorzio di Bonifica di Paestum se per il giorno della celebrazione della festa di S. Rita saranno terminati, in modo da garantire la celebrazione della festa patronale senza alcun pericolo per le persone che interverrano per onorare S. Rita.

I cittadini ribadiscono ancora una volta che non hanno ricevuto nessun tipo di piacere, o meglio se è stato fatto il piacere a qualche esponente politico si ritengono completamente estranei, anzi chiedono che vengano terminati i lavori in stretto giro di tempo perché il piacere di qualcuno è disservizio di tanti.

                                                        I promotori della Petizione Popolare