CAPACCIO PAESTUM. Posteggi per il servizio taxi sul territorio di Capaccio Paestum: sono otto complessivamente le zone, individuate dalla Giunta comunale, dove saranno ubicate le aree di sosta dei veicoli individuate da apposita segnaletica e complete di colonnine telefoniche. Il Comune di Capaccio Paestum è al lavoro per procedere al rilascio di 6 licenze, per le quali si è provveduto ad espletare le procedure concorsuali stabilite per l’assegnazione. I taxi saranno in funzione h24, in orario notturno è previsto un supplemento di tariffa così come nei giorni festivi.
“Il servizio taxi è un progetto del 2012, quando si è insediata l’amministrazione Voza - puntualizza l’assessore alle Attività Produttive, Enzio Franco - è stato fatto un bando su proposta del consigliere Luca Sabatella e la settimana scorsa è stata consegnata la prima licenza. È stata istituita una Commissione per stabilire le tariffe e sul territorio saranno attivi complessivamente cinque taxi. Con il comandante della Polizia Locale, Natale Carotenuto, abbiamo eseguito un sopralluogo - continua Franco - nelle aree in cui saranno allocati i punti fissi per lo stazionamento dei taxi e le colonnine con il telefono di riferimento: due postazioni saranno attive a Capaccio Scalo e Paestum, nei pressi delle stazioni ferroviarie; le altre aree di parcheggio, invece, saranno distribuite nelle zone turistiche di maggior interesse, ovvero in contrada Laura nei pressi dell’incrocio semaforico; a Licinella, nel centro della contrada marittima; ed ancora a Torre di Mare presso la villa comunale; una postazione sarà anche a Capaccio Capoluogo, nei pressi di Piazza Tempone, ed infine nell’area archeologica di Paestum, nelle vicinanze della ztl, in prossimità dell’entrata nord della città antica”.
“Sono state calcolate inoltre – evidenzia l’assessore al ramo – delle tariffe convenienti, che non siano una barriera a quello che possa essere l’utilizzo del taxi. A tal proposito, le tariffe sono state confrontate da un’apposita commissione: è stata fatta una media tra sulle località sia turistiche che cittadine e quelle che per territorio somigliano più al nostro Comune”.