AGROPOLI. Cambio senso di marcia via Moio, ad Agropoli: i consiglieri comunali di opposizione, Emilio Malandrino, Vito Rizzo e Agostino Abate scrivono al Ministero dei Lavori Pubblici, all’Ispettorato Generale per la Circolazione e Sicurezza stradale; al Prefetto di Salerno, al responsabile della Polizia Municipale, al sindaco di Agropoli, Franco Alfieri; all’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Agropoli, ai consiglieri comunali per chiedere di verificare se la procedura con cui si è dato corso al provvedimento sia legittima e corretta secondo le normative vigenti; se il cambio del senso circolatorio è funzionale, agevole, e senza situazioni di pericolo al transito per l'incolumità degli utenti e, infine, se ne ricorressero i presupposti, di disporre l'annullamento immediato del provvedimento stesso ed il ripristino dello stato dei luoghi . La minoranza consiliare aveva già protocollato, lo scorso giugno, richieste di rivalutazione urgente per il cambio di senso sulla viabilità di via Moio: “Tale provvedimento, privo a nostro avviso dei rituali passaggi istruttori, è stato definito attraverso organi di stampa e mezzi televisivi dal vice sindaco un provvedimento in ‘via sperimentale’ con la presumibile durata di una settimana - hanno evidenziato i tre consiglieri nella missiva - ad oggi nulla è cambiato né, tanto meno, è pervenuta alcuna risposta”, continua l’opposizione evidenziando che “tale attività è obbligata ad una serie di obblighi procedurali, così come recita (punto 4.3) la direttiva del Ministero dei Lavori Pubblici. Ancora - evidenzia l’opposizione - avverso tale provvedimento sono arrivati all'Ente ricorsi da parte del Comitato Moio, con raccolta firme di circa 1800 residenti, e da parte dell'associazione dei Consumatori.