NOVI VELIA. Torna a vestire l'abito buono Novi Velia, pronta per ospitare la diciottesima edizione del "Festival degli Antichi Suoni", un appuntamento diventato ormai un must per i numerosi appassionati di musica popolare, che ogni anno popolano la cittadina cilentana, retta dal sindaco Maria Ricchiuti. Oltre agli stand, dove si potranno gustare le pietanze tipiche del Cilento, ed esposizioni di artigianato locale, ci sarà spazio per un ricco programma musicale. La tradizionale processione, con la "Centa" della Madonna del Sacro Monte di Novi, farà da prologo all'evento, che vedrà la partecipazione di suonatori spontanei provenienti da tutto il Sud Italia, oltre agli artisti che si esibiranno sui palchi posti nella centrale piazza Longobardi e in piazza Cafasso, con protagonisti della musica cilentana come i novesi doc "RittAntico", Piera Lombardi e i Kiepò. Dal 1999, anno della prima edizione del Festival, la kermesse novese è cresciuta fino a diventare una pietra miliare degli eventi estivi cilentani, fiore all'occhiello di una cittadina, quella di Novi Velia, cresciuta di pari passo con il proprio Festival. Di seguito il programma completo:

VENERDI' 2 SETTEMBRE:
Ore 20: Apertura del Festival degli Antichi Suoni.Sfilata per il centro storico con la "Centa" della Madonna del Sacro Monte di Novi, con partenza da Piazzetta Barri e arrivo in Piazza Longobardi.

Piazza Longobardi:
Ore 21:30: Artisti spontanei: suoni e canti del Cilento.
22:30 "I Terrania": le antiche sonorità della tradizione lucana
23:30 "Terraemares"-canto dei Sanfedisti
Piazza Cafasso:
23: Gerardo Amarante e gli Spaccapaese
00.00 Kiepò

SABATO 3 SETTEMBRE:
Piazza Longobardi:
21:30 "I Mariglia"- pizzica salentina
23:00 "Rittoantico"-musica tradizionale cilentana
Piazza Cafasso:
00.00: Special guest: "99 Posse"
1:30: Tarantolati di Tricarico

DOMENICA 4 SETTEMBRE:
Piazza Longobardi:
21:30 "I Picarielli", piccola compagnia di musica popolare
22:30 Piera Lombardi-la voce del Cilento
Piazza Cafasso:
23: "I Calanti"-pizzica e taranta del Salento
Premio "Ente Festival degli Antichi Suoni". Cerimonia di chiusura
1:00: Tamburellisti di Torre Paduli-taranta e pizzica