BERLINO. Tra gli atleti che sono riusciti a tagliare il traguardo della 43esima Maratona di Berlino, c’è anche un capaccese: si tratta dell’ing. Rosario Pingaro, presidente della Bcc Capaccio Paestum e di Convergenze S.p.a., tesserato con la 3C Cilento Running Academy ed in gara con la pettorina 35896 e la scritta ‘Rosario’ (nella foto). Pingaro ha compiuto l’impresa in 3h e 47m, guadagnandosi così l’ambita medaglia incisa che l’organizzazione assegna ai corridori che riescono a concludere l’estenuante percorso della maratona tedesca, una delle World Marathon Majors nonché la più veloce del mondo. Tra i finisher anche il l.te Salvatore Giordano, comandante della tenenza della Guardia di Finanza di Ascea (in gara con il numero 17568), anche lui tesserato con la 3C Cilento Running Academy diretta dal presidente Carlo Giuliani, presente nella capitale tedesca. Tra i 41.283 maratoneti presenti in Germania, l’ha spuntata alla fine l’etiope Kenenisa Bekele, il quale, con il tempo di 2h e 03m, ha sfiorato il record della gara.
“La differenza - racconta Pingaro - l'hanno fatta i berlinesi. Gente stupenda, ogni 300m c’era una band che suonava, gente lungo la strada che ti chiama per nome per spingerti! Al 23esimo km, sono caduto per un crampo che mi ha bloccato il polpaccio destro; mi hanno aiutato, massaggiato e quando sono ripartito sofferente, per due km c'era solo un coro ‘Go Rosario, Go!’. Solo con le mie forze non sarei riuscito. Grazie anche a chi, in due settimane, mi ha rimesso in piedi dal lettino della 10km di Camerota del 3 settembre scorso, a questi splendidi km di oggi. Grazie, grazie ed ancora grazie a chi, spassionatamente, aiuta il prossimo! Sono in debito”.
L’ing. Pingaro parteciperà anche alla 47^ edizione della famosa Maratona di New York, in programma nella Grande Mela il 6 novembre prossimo.