ROCCADASPIDE. "A Fonte di Roccadaspide non arriva la posta da più di un mese”. A denunciarlo i residenti del posto che lamentano il mal funzionamento della distribuzione della posta. “Addirittura qualche tempo fa – racconta una residente - sono stata costretta ad usare la mia auto per consegnare ai destinatari le corrispondenze, lasciate nella mia buca personale. Il paradosso è che tra tutte le missive, mancava proprio la mia posta”. Non è la prima volta che accade una cosa simile. In più occasioni, infatti, la posta viene consegnata a singhiozzo e in modo altalenante, con consequenziali disagi a cittadini e soprattutto ad attività commerciali. Infatti, a diverse persone del posto è stata staccata la linea del telefono per morosità poiché non avevano pagato la bolletta Telecom non pervenuta. Fortunatamente l’agenzia di telecomunicazioni, rendendosi conto dell’anomalia che interessava diversi residenti della stessa zona, ha contattato gli stessi per comunicare loro che le bollette potevano essere pagate attraverso Lottomatica. Il problema rimane però per le altre corrispondenze di varia tipologia soggette a scadenza. Le segnalazioni che giungono all’ufficio postale di Fonte sono decine e decine per lamentare del disservizio. “I dipendenti però ci hanno detto di andare all’ufficio di Roccadaspide” denuncia ancora la donna. I cittadini, furiosi della situazione creatasi, si sono recati direttamente al ufficio smistamento delle Poste centrali, situate nel centro urbano di Roccadaspide, per farsi consegnare personalmente la corrispondenza: gli addetti agli sportelli hanno rifiutato, sostenendo che si trattava di una procedura non prevista.

Morale della favola i residenti di Fonte continuano a subire i disagi legati ai ritardi della consegna della posta con il rischio che da un momento all’altro si vedono interrotti i servizi per morosità, senza avere però alcuna responsabilità. Qualcuno ha già pensato ad un legale, investendo la Procura della gravosa problematica.