CAPACCIO. "Chi interviene sul cedimento della parete rocciosa e la caduta massi sulla carreggiata lungo la SP90, strada di accesso al tempio della Madonna del Granato nel comune di Capaccio additando responsabilità della Provincia, non sa di cosa parla e non conosce neanche le competenze dell'Ente di Palazzo Sant'Agostino". Lo sottolinea in una nota l'assessore provinciale ai lavori pubblici, Marcello Feola, dopo che alcuni residenti avevano chiesto l'intervento della Provincia per la messa in sicurezza della strada che conduce al santuario` della Madonna del Granato.
"La competenza del risanamento del costone roccioso - continua l'assessore della giunta Cirielli - non è della Provincia che è invece danneggiata dallo stato di pericolosità per la caduta massi sul tratto stradale di sua competenza, ma del settore Tutela suolo della Regione Campania. È dunque compito del Comune di Capaccio - conclude Feola - predisporre un progetto relativo ad interventi di consolidamento del costone roccioso e trasmetterlo alla Regione al fine di ricevere un finanziamento per la messa in sicurezza".