EBOLI. Il Comune di Eboli batte cassa e da via libera alla riscossione coattiva dei tributi inerenti Ici, Tarsu, Tares, Icp e Cosap da parte della Soget. L’ente, retto dal sindaco Massimo Cariello, deve recuperare le tasse comunali non versate, o pagate solo parzialmente dai contribuenti, per centinaia di migliaia di euro.
In arrivo cartelle esattoriali con il capitolo più consistente, che riguarda la tassa sui rifiuti, con i ruoli coattivi che, in questo caso, fanno riferimento alla Tarsu relativa al 2010-2012, che ammonta complessivamente a circa 436mila euro. Da riscuotere anche la Tares 2013, nel cui ambito il Comune dovrà rientrare di circa 1,7 milioni di euro, con 120 dei 3.709 destinatari delle relative cartelle di pagamento, per circa 123mila euro, che sono risultati irreperibili o deceduti. Molti anche i ruoli coattivi inerenti l’Ici in riferimento agli anni 2013, 2014 e 2015, e i ruoli già notificati per i tributi non versati nel 2010 e 2011: in tutto, poco meno di 1,4 milioni di euro mai entrati nelle casse comunali. Infine, al via recupero del Cosap (Canone per l'Occupazione di Spazi ed Aree pubbliche), con gli accertamenti che riguardano il periodo 2013-2016, per un totale di circa 42.500 euro, e dell’ICP (Imposta comunale sulla Pubblicità) 2015-2016, che ammonta a complessivi 68mila euro.