PAESTUM. Un incendio di vaste proporzioni è divampato, nella notte, al Savoy Beach Hotel di Paestum, sito lungo Via Poseidonia. Le fiamme si sono propagate all’interno della lavanderia, per poi espandersi in tutti i locali e depositi sotterranei, siti immediatamente al di sotto della struttura principale del noto albergo di lusso pestano. A dare per primo l’allarme, verso le ore 23:30 circa di ieri, il guardiano notturno dell’hotel, che ha allertato immediatamente i proprietari ed i vigili del fuoco: ad accorrere sul posto, i caschi rossi del distaccamento di Eboli con due APS autopompe serbatoio, i quali hanno subito richiesto l’intervento dei colleghi della centrale di Salerno, sopraggiunti con ben due autobotti e le unità speciali dotate di bombole di ossigeno, per un totale di quattro mezzi ed una jeep; presenti anche gli agenti della polizia locale di Capaccio, diretti dal comandante Antonio Rinaldi. Le fiamme hanno avvolto i sotterranei, di circa 900mq, fuoriuscendo con lingue di fuoco dalle grate in ferro, dagli sfiatatoi e dai cunicoli situati proprio davanti all’ingresso principale dell’albergo. In pochi minuti, una fitta coltre di fumo nerastra e maleodorante ha avvolto l’intera struttura, invadendo successivamente anche l’interno, la hall ed i saloni utilizzati per ricevimenti e convegni. Gli ospiti e turisti presenti nelle camere, circa una cinquantina, sono stati immediatamente evacuati attraverso le scale antincendio poste ai lati del corpo centrale del Savoy, così come il personale di servizio. Fortunatamente non si registrano feriti, ustionati né intossicati dall’irrespirabile cappa fumogena che ha coperto anche l’antistante pineta. Sfruttando anche gli idranti di cui è dotato albergo, ci sono volute oltre due ore e mezza per domare completamente le fiamme, che hanno distrutto e ridotto in cenere i locali lavanderia, con decine di lavatrici industriali ed attrezzature specifiche, così come tutti i depositi di detersivi, biancheria, tovaglie, asciugamani, accappatoi ed accessori vari. Esclusa qualsiasi matrice dolosa: a causare il rogo è stato un corto circuito verificatosi nella sala caldaie. Decine le persone che, nonostante l’ora tarda, sono accorse davanti all’albergo, tra cui molti imprenditori turistici della zona, alcuni dei quali hanno subito testimoniato il proprio conforto alla famiglia Pagano, proprietaria del prestigioso Savoy Beach Hotel, struttura quattro stelle di lusso e fiore all’occhiello della città dei Templi. Difficile quantificare i danni, anche se le proporzioni dell’incendio, verificatosi in piena estate ed in un periodo d'oro per matrimoni e cerimonie, connotano una cifra ingente che potrebbe superare i 250mila euro. Nel corso delle edizioni del telegiornale di StileTV di oggi (ore 13:55, 17:00, 19:00, 20:30, 23:00, 00:30) i servizi con le immagini riprese, in tempo reale sul posto, dalle nostre telecamere. 

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