SALERNO. Conferenza stampa, stamane, al termine della seduta d’allenamento all’Arechi per Alberto Bollini. Al fianco del trainer della Salernitana, anche il direttore sportivo Angelo Fabiani. I granata s’avvicinano all’appuntamento di Pasquetta, con la sfida di lunedì pomeriggio (ore 15) contro il Latina, fanalino di coda della cadetteria, nell’impianto di Via Allende. Domani la rifinitura, ma anche la Messa che si svolgerà all’interno del PalaVolpe, con calciatori e le rispettive famiglie e la dirigenza con in testa il presidente Marco Mezzaroma. Bollini scioglierà gli ultimi dubbi,meglio dire ballottaggi in tutti i reparti per scegliere l’undici titolare che proverà il ritorno alla vittoria dopo un pareggio ed una sconfitta, quella di Terni, che ha stoppato la serie positiva di sei gare tenendo ancora vive possibilità di agganciare la zona playoff, distante quattro punti, con la parte a rischio lontana ora nove lunghezze, a sette giornate dal termine. “Quella contro il Latina è una partita molto importante. Un’eventuale vittoria ci consentirebbe di raggiungere virtualmente la salvezza, obiettivo importante e assolutamente non scontato. Una volta staccato questo pass, è giusto alzare l’asticella, consapevoli che per raggiungere i play-off dovremo avere un rendimento super in queste ultime sette partite”. Con queste parole il tecnico Alberto Bollini ha esordito in conferenza stampa.Su come affrontare il match contro la formazione pontina: “Dovremo giocare la partita da squadra compatta, facendo attenzione a un Latina che, anche quando non ha fatto risultato, non ha mai demeritato. Sarà importantissimo l’aspetto emotivo e se andremo in campo con lo spirito giusto avremo buone chance di vittoria”.Il mister è poi tornato sul match di sabato scorso: “La sconfitta di Terni è stata un colpo pesante in un periodo molto positivo per noi. Eravamo andati lì per vincere, avendo un ottimo approccio alla partita. Purtroppo siamo inciampati contro un avversario che aveva grandi motivazioni e che, non a caso, aveva sempre vinto le ultime partite casalinghe”.Su Coda e Donnarumma: “Massimo sta benissimo sia a livello fisico che mentale. Donnarumma può giocare indifferentemente da prima o da seconda punta. Ha ottime qualità tecniche, ma deve recuperare la migliore efficienza fisica dopo gli infortuni che lo hanno colpito negli ultimi tempi”.“Questo è un campionato molto logorante” – ha concluso Bollini– “ed è molto difficile per tutte le squadre mantenere una certa continuità. Guardando in casa nostra, credo molto nelle risorse fisiche e mentali. Sarà fondamentale scendere in campo nella migliore condizione e con le giuste motivazioni”. A parlare è stato anche il ds Fabiani: “Dopo una sconfitta i primi ad accusare il colpo sono i calciatori. Lavorare a Salerno è diverso dal lavorare in tante altre piazze. Qui ci sono pressioni che altrove non ci sono. L’importante è mantenere un equilibrio costante, componente indispensabile per raggiungere determinati risultati a livello professionale”.“Se una squadra c’è” – ha concluso Fabiani – “alla lunga i risultati non possono che venire. Con la gestione di mister Bollini la squadra ha raggiunto una certa fisionomia, poi sarà il campo a dire dove questi progressi potranno portarci”.