PAESTUM. Taglio del nastro, ieri sera, per l’azienda zootecnica ecocompatibile ‘Tempio’, sita in località Borgonuovo di Capaccio. Oltre mille le persone che hanno partecipato all’inaugurazione della tenuta agricola della famiglia Barlotti, già proprietaria dell’Hotel Ariston di Paestum. A fare gli onori di casa l’imprenditore Alberto Barlotti (nella foto), insieme alla moglie Felicetta Rainone ed ai figli Gianluigi, Anna ed Enrico. Presenti il sindaco di Capaccio, Pasquale Marino; gli assessori provinciali Mario Miano ed Antonio Fasolino; il presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Amilcare Troiano; il questore di Salerno, Antonio De Jesu; il direttore del servizio veterinario dell’Asl Sa, Domenico Nese; il presidente della Bcc di Capaccio Paestum, Giuseppe Guglielmotti, vari sindaci del comprensorio cilentano ed imprenditori caseari della zona, su tutti Antonio Palmieri, proprietario della Tenuta Vannulo. Dislocata in un’area di quasi 10 ettari, l’azienda ‘Tempio’, realizzata a tempo di record in soli sei mesi, è il frutto di un investimento complessivo che sfiora i 5 milioni di euro, per il 20% integrato con fondi strutturali del Psr Campania 2007-2013. Gestita da un personale di circa 30 dipendenti, l’azienda ospiterà oltre 600 bufale in strutture all’avanguardia per l’allevamento dei capi, la raccolta del latte e la produzione casearia su larga scala e non solo, visto che sotto l’etichetta Tempio saranno confezionati anche i principali prodotti d’eccellenza del paniere enogastronomico di Paestum e del Cilento. Ma il fiore all’occhiello è l’impianto a biomasse di 1 megawatt costruito all’interno dell’azienda, capace di smaltire i reflui dei liquami di origine animale e gli scarti vegetali coltivati sottoponendoli ad un processo di fermentazione anaerobica al fine di produrre energia elettrica da rivendere, poi, all’Enel. La biomassa viene chiusa in un digestore nel quale si sviluppano microorganismi che, con la fermentazione dei rifiuti, formano il cosiddetto biogas. Dopo trattamento depurativo, questo può essere usato come carburante, combustibile per il riscaldamento e, appunto, per la produzione di energia elettrica.
“È un vecchio sogno che si realizza – spiega Alberto Barlotti ai microfoni di StileTV – ora abbiamo chiuso il cerchio e completato la nostra filiera produttiva accorpando le aziende che già avevamo. È il risultato di anni di sacrifici realizzati da tutta la mia famiglia. Personalmente, sono ritornato un po’ alle origini guardando però al futuro, visto che produrremo energia elettrica pulita da fonti rinnovabili. Ci siamo dotati di impianti moderni ed ecocompatibili per produrre mozzarella di bufala di alta qualità. Ringrazio le ditte che hanno eseguito i lavori in tempi brevissimi. Paestum ha bisogno di esempi imprenditoriali positivi in un momento di crisi economica mondiale, e noi sotto questo aspetto rappresentiamo un modello all’avanguardia nella provincia di Salerno ed in Campania. Palmieri? Tonino, oltre ad essere un amico, è la storia, il mito della vera mozzarella di bufala di Paestum l’ha inventato lui. Quindi, per carità, non credo possa crearsi una rivalità. Ogni giorno, lui vende mozzarella a migliaia di turisti di passaggio, noi invece puntiamo a venderla nel piatto, insieme a decine di altri prodotti di eccellenza, da portare negli alberghi e nei ristoranti d’Italia e di tutto il mondo".
Un estratto della lunga intervista all'imprenditore Alberto Barlotti verrà proposto nel corso delle sei edizioni del telegiornale di StileTV (13:55, 17:00, 19:00, 20:30, 23:00, 00:30). L'intervista completa, invece, sarà inserita all'interno di uno speciale che andrà in onda, nel weekend, su StileTV.
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