MONTECORVINO PUGLIANO. La Polizia Stradale di Eboli, la scorsa notte, sull’autostrada A2 del Mediterraneo, nei pressi dello svincolo di Montecorvino Pugliano, in direzione Salerno, è intervenuta a seguito di un grave incidente stradale tra un’autovettura e un motociclo: nel violento impatto, ha perso la vita la 48enne Ilaria Dilillo (nella foto) di Salerno.
Da una prima ricostruzione della dinamica, sembrerebbe che l’autovettura abbia tamponato violentemente il motociclo: la conducente è stata prima sobbalzata sul parabrezza dell’autovettura, rovinando poi al suolo. Per le lesioni e i traumi riportati la povera donna è deceduta immediatamente e i soccorsi giunti sul posto non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso.
Il conducente dell’autovettura, il noto attore romano Domenico Diele (nel riquadro) di 32 anni, che ha provocato l’incidente, è stato trovato in possesso di una dose di cocaina e hashish e successivamente sottoposto ad esami clinici presso l’ospedale di Salerno, dove è risultato positivo alle due sostanze stupefacenti, per cui è stato tratto in arresto con l’accusa di omicidio stradale aggravato e dopo le operazioni di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Fuorni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La velocità con cui guidava "non era moderata" e l'attore "non ha rispettato la distanza" tra i due veicoli, spiegano dalla questura. L'udienza di convalida dell'arresto è prevista per lunedì.
I primi soccorritori giunti sul posto riferiscono di aver visto l'attore sconvolto mentre non si dava pace per l'accaduto. "Che ho fatto, che ho fatto" le sue parole. Secondo quanto riferisce la questura di Salerno, i problemi di Diele tra uso di sostanze stupefacenti e guida iniziano nel 2009, quando gli è viene sospesa per la prima volta la patente. Successivamente, l'attore si è sottoposto a costanti e obbligatorie visite collegiali, ma quando a fine del 2016 le analisi rivelano di ancora tracce di droga nel sangue, la polizia gli ritira nuovamente la patente.
Diele è noto al pubblico televisivo italiano per aver recitato in diverse fiction come Don Matteo, Di padre in figlia, Non uccidere, o in film di grande impatto emotivo come Acab - all cops are bastards, con partecipazioni in pellicole dirette dai registi Stefano Sollima e Nanni Moretti. L'attore era impegnato nelle riprese del prossimo film di Marco Ponti "Una vita spericolata", in corso di svolgimento a Matera
La vittima Ilaria Dilillo, invece, era una donna molto solare e ben voluta da tutti. Lavorava in uno studio legale salernitano: da poco si stava riprendendo dalla morte della madre, che le aveva provocato un periodo di grande tristezza. Viveva a casa, con il padre, nella zona orientale di Salerno.