AGROPOLI. Non si ferma la scia di sangue sulle strade cilentane. Dopo i due incidenti avvenuti, all’alba, ad Albanella e Castellabate, un altro pauroso sinistro stradale si è verificato questo pomeriggio ad Agropoli, lungo Via Madonna della Pace, in località Bivio Mattine.
Nello schianto tra una motocicletta di grossa cilindrata e un’auto, avvenuto davanti al Tuodì Market, è rimasta gravemente ferita una coppia di centauri: si tratta della 24enne E.D.G. di Capaccio Paestum e del suo fidanzato, il 46enne G.P. di Serre, entrambi in sella alla Suzuki (nelle foto).
Illesa la famiglia che si trovava a bordo della Renault Clio: la vettura, a seguito del violentissimo scontro con il bolide, che ha impattato sulla fiancata posteriore destra, si è addirittura girata su sé stessa finendo contro un cancello.
Sul posto sono giunte tempestivamente due unità rianimative della Croce Azzurra di Capaccio Paestum e della Croce Bianca di Agropoli, che hanno tenuto in maniera impeccabile sotto controllo la situazione e prestato immediato soccorso ai due giovani, finiti rovinosamente sull’asfalto in una pozza di sangue: immediato anche l’arrivo degli agenti della polizia municipale di Agropoli, diretti dal magg. Maurizio Crispino, che hanno richiesto immediatamente l’arrivo di un’eliambulanza, disponendo l’atterraggio in un terreno incolto sito proprio davanti al discount.
Scelta giusta al momento giusto, che ha consentito di non perdere tempo prezioso: l’elicottero del 118, infatti, è giunto da Salerno in appena 3 minuti, caricando a bordo il 46enne per elitrasportarlo d’urgenza all’ospedale “Ruggi”, dov’è stato ricoverato in prognosi riservata.
La giovane capaccese, invece, è stata condotta all’ospedale ‘San Luca’ di Vallo della Lucania: drammatica la scena, avvenuta sotto gli occhi di decine di persone, quando sul luogo del sinistro è giunta la madre della ragazza, impiegata come cuoca presso un noto stabilimento balneare sul litorale della Laura di Paestum, la quale, alla vista della figlia distesa per terra, sulla barrella, è svenuta dopo averla abbracciata rendendo necessario anche il suo ricovero presso il nosocomio di Agropoli.