Nuova operazione nel Cilento del Nucleo anti sofisticazione di Salerno in collaborazione con il personale tecnico-sanitario dell’ex Asl Sa3. Due mense scolastiche (una ubicata a Caprioli, frazione del comune di Centola, e l’altra a Torre Orsaia) sono state sequestrate per carenze igienico sanitarie. I Nas avrebbero riscontrato che i prodotti alimentari erano in cattivo stato di conservazione e quindi hanno provveduto all’apposizione dei sigilli ad entrambe le strutture. La chiusura sarà disposta fino a quando non saranno eseguiti i lavori di messa a norma.

Un provvedimento che ha lasciato sgomenti i genitori. “Vogliamo capire come stanno realmente le cose – afferma la mamma di una bambina – La salute dei nostri figli viene prima di tutto e non deve essere messa in pericolo. In ogni caso, prima di dare qualsiasi giudizio, vogliamo capire cosa ha portato al sequestro della mensa”. Non è la prima volta che i Nas pongono sotto sequestro delle mense scolastiche a sud di Salerno. Poche settimane fa, tre esercizi commerciali sono stati chiusi dai carabinieri dopo i controlli mirati alla sicurezza alimentare. In quel caso, le violazioni furono riscontrate in un ristorante-pizzeria, in un supermercato di Polla e in una rivendita di prodotti zootecnici a Vallo della Lucania. Prive dei riconoscimenti sanitari e non conformi per garantire la salubrità dei prodotti venduti o somministrati. Per le mense scolastiche sequestrate, bisogna attendere i risultati delle verifiche per capire nel dettaglio le irregolarità riscontrate, che stabiliranno, in seguito, quando e se le stesse potranno riaprire.