ROCCADASPIDE. Centenario operato al femore all’ospedale di Roccadaspide. Carmelo Perna, 101 anni di Piaggine, ricoverato mercoledì scorso, sabato potrà tornare a casa. L’anziano a seguito di una caduta ha riportato una frattura al femore per la quale è stato necessario procedere con una operazione chirurgica. L’intervento non ha avuto nessuna complicazione e il centenario potrà tranquillamente, dopo un periodo di convalescenza, riprendere a camminare. Un ospedale punto di riferimento per un vasto comprensorio che con il nuovo piano attuativo esce fuori dalla rete dell’emergenza per confluire nell’ospedale unico della Valle del Sele. E, questo nonostante la mole di attività e prestazioni, anche con operazioni all’avanguardia, che vengono effettuate all’interno del presidio ospedaliero. L’ultima  per una frattura di acetabolo al bacino posteriore ad una cinquantaduenne a seguito di un incidente stradale. “Mia madre – racconta il figlio – è stata vittima di un incidente a Teggiano ed è stata trasportata all’ospedale di Polla. Ma qui ci è stato comunicato che occorreva aspettare almeno cinque giorni per effettuare l’intervento. A quel punto ho firmato e l’ho portata all’ospedale di Roccadaspide, dove è stata operata con un intervento che è durato appena 11 minuti. Sebbene l’ospedale operi con questi risultati il nuovo piano ne prevede la chiusura. È davvero assurdo”. In entrambi i casi ad effettuare gli interventi è stata l’equipe guidata dal primario del reparto di ortopedia, Angelo Feola. Questi  sono solo gli ultimi interventi importanti effettuati all’ospedale di Roccadaspide.