CAPACCIO PAESTUM. Presunto taglio di alberi abusivo nella pineta di Capaccio Paestum. La segnalazione, postata su Facebook dall’attivista pentastellato Ernesto Franco, ha scatenato una durissima reazione da parte del sindaco Francesco Palumbo, il quale, attraverso un comunicato stampa ufficiale, annuncia la segnalazione, alla Procura della Repubblica di Salerno, dell’operato dell’esponente del Movimento 5 Stelle sui social network. Più di una volta, durante conferenze stampa ed incontri pubblici, il primo cittadino capaccese aveva risposto, anche se in maniera indiretta, ai vari commenti di Franco sui social, preannunciando proprio provvedimenti ‘drastici’.
“Questo atteggiamento di continuo procurato allarme da parte del sig. Ernesto Franco, quale esponente del M5S, sarà segnalato alla Procura della Repubblica perché interferisce con il lavoro delle forze dell’ordine, impegnate quotidianamente nelle attività di controllo del territorio - si legge nella nota - non si può continuare a denigrare in modo strumentale l’operato di un’Amministrazione, attenta a quelle che sono le problematiche di questo territorio e soprattutto impegnata a risolverle rispettando la legge. Ci sono ordinanza sindacale e determina di affidamento dei lavori, visibili a tutti anche sull’albo pretorio, per cui non è ammissibile e tollerabile leggere determinate cose sui social e passare un’intera mattinata a tartassare di telefonate il Comando di Polizia Municipale, nonostante già tutte le verifiche e i controlli eseguiti dai nostri agenti, dai carabinieri forestali e dagli uomini della Guardia Costiera. Segnaleremo la vicenda alla Procura della Repubblica affinché queste azioni, volte a generale solo allarmismo e preoccupazione nella comunità, vengano punite a norma di legge”.
Si riporta, di seguito, il testo del post pubblicato, su Facebook, dall’attivista 5 Stelle, Ernesto Franco, corredato da diverse foto: “Pineta zona Laura taglio di alberi con annesso sbancamento con mezzi meccanici, nessuna presenza di cartelli autorizzazioni ne presenza di organi di controllo”.
“Sono un semplice cittadino che chiede di sapere come stanno le cose – spiega Franco – ho fatto solo il mio dovere, segnalando il caso alle autorità competenti, poiché nella determina dirigenziale non sono menzionati gli enti che dovevano autorizzare il taglio degli alberi; forse Palumbo non era abituato all’opposizione o a prendere le segnalazioni dei cittadini come utili nell’interesse della comunità…”.