UNIVERSITÀ. Ieri mattina, presso l'Aula delle lauree di Ingegneria del campus di Fisciano, si è tenuto l'evento di presentazione "MATLAB-SIMULINK", organizzato dall’Ateneo nell’ambito del MATLAB and Simulink Academic Tour 2017. L’evento è stato aperto dai saluti istituzionali del Rettore Aurelio Tommasetti e del Delegato del Rettore alle Tecnologie dell’Informazione Mario Vento. MATLAB è uno dei 10 principali linguaggi di programmazione e ad oggi è usato in 5.000 università di tutto il mondo nell’ambito della didattica, sia per i corsi di base che specialistici che nell’ambito della ricerca. Si tratta di un efficace e indispensabile strumento nei più disparati ambiti disciplinari: la matematica, l’ingegneria, l’economia, la medicina e più in generale gli ambiti scientifici o quelli che coinvolgono competenze scientifiche. L’Università di Salerno ha recentemente acquisito la licenza CAMPUS del software MATLAB-SIMULINK, nella sua versione completa; ciò permette l’utilizzo gratuito del software per scopi didattici e di ricerca, da parte dell’intero corpo docente, degli studenti e di tutto il personale UNISA, sul PC personale, negli uffici, nei laboratori didattici e di ricerca, su smartphone e tablet.

“Grazie alla licenza Campus – dichiara il Delegato del Rettore alle Tecnologie dell’Informazione prof. Mario Vento – gli studenti avranno la possibilità di usare nello studio individuale l’intera suite dei prodotti Matlab anche sui PC personali e da casa, e i docenti l’opportunità di arricchire le loro lezioni e le esperienze laboratoriali con il supporto, ormai fondamentale, degli innumerevoli tool di simulazione inclusi nella piattaforma: in definitiva un modo di fare didattica più attuale ed efficace. Non meno importante l’impiego di tali prodotti per i ricercatori UNISA che potranno beneficiare di un quanto mai ricco supporto software per sviluppare modelli complessi, effettuarne la simulazione e validarne i risultati. L’aver distribuito a tutti gli studenti e ricercatori la suite Matlab-Simulink, è un risultato importante che pone in primo piano l’attenzione che l’Ateneo mostra nel continuo miglioramento della didattica e della ricerca che passa inevitabilmente attraverso l’adozione di ambienti di simulazione, come quelli acquisiti, oggi sempre più imprescindibilmente strumenti di ausilio”.