CAPACCIO PAESTUM. Nella seconda giornata della XX Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico il segretario generale dell’UNWTO Organizzazione Mondiale del Turismo, Taleb Rifai ha visitato il Salone Espositivo, salutando tutti i rappresentanti dei Paesi Esteri. Rifai si è intrattenuto nello stand della Regione Campania con Corrado Matera assessore Sviluppo e Promozione del Turismo Regione Campania e alcuni ospiti internazionali - Tith Chanta vice ministro del Turismo del Regno di Cambogia, Vladan Vukosavljevic ministro della Cultura e dell’Informazione della Repubblica di Serbia, Mounir Bouchenaki consigliere speciale del direttore generale Unesco - accompagnati da Ugo Picarelli fondatore e direttore della Borsa.
E' stato, inoltre, presentato il progetto di realizzazione del “Sistema integrato dei Beni e Siti UNESCO della Campania”, attuato dalla Scabec e posto in essere dalla Direzione Generale per le Politiche Culturali ed il Turismo della Regione Campania, per un importo di 2,5 milioni di euro di fondi POC 2014-2020.
“La peculiarità dei Siti UNESCO della Regione Campania risiede nella varietà delle tipologie che riguardano siti archeologici, centri storici, paesaggi culturali, siti seriali e transnazionali. L'amministrazione regionale intende valorizzarli proponendo un'offerta turistica di servizi integrati di supporto e assistenza che parte dall'ascolto dei territori e dall'analisi dei fabbisogni” ha dichiarato l'assessore al Turismo Corrado Matera.
Il sistema si articola in tre sotto-azioni, consistenti in: costruzione della rete tra i Siti partendo dalla conoscenza e dalla valutazione dei fabbisogni e delle specifiche problematiche, per arrivare alla definizione di servizi integrati di supporto e assistenza che assicurino migliori condizioni di fruizione e di informazione; attività di valorizzazione, comunicazione e promozione, realizzate secondo una strategia comune con una chiara riconoscibilità che indirizzeranno l’attenzione degli utenti anche su piattaforme digitali e sui principali network turistici attraverso l’uso consapevole del “Brand UNESCO”; predisposizione della riproposizione del dossier di candidatura all’iscrizione nella Heritage List del territorio dei Campi Flegrei, per l’inserimento nella lista del Paesaggio Culturale e predisposizione del dossier per la procedura di una nuova definizione del Sito UNESCO “Reggia di Caserta” con l’ipotesi di estensione al Real Sito di Carditello.