BATTIPAGLIA. “Come un colpo di spugna, il Pd resetta la discussione politica sull’ampliamento dello Stir di Battipaglia, annullano lo stralcio della mozione consiliare del gruppo del movimento 5 stelle con la quale avremmo chiesto in aula un atto di responsabilità rispetto ad una situazione oramai insostenibile. Lunedì prossimo infatti in Consiglio Regionale la vertenza di Battipaglia sarà fuori dalla discussione per una chiara volontà targata PD di zittire la voce dei cittadini che non devono disturbare, esattamente come sono abituati gli uomini di De Luca”. Non ci sta il Consigliere Regionale Michele Cammarano, impegnato ad affrontare la vicenda ambientale che grava sulla città di Battipaglia. “Il vicepresidente della Regione, Fulvio Bonavitacola - che nel caso di del sito di compostaggio di Casalduni dispose la sospensione delle procedure per contestuale presenza di altri impianti e per le criticità di gestione - sa benissimo che in poche centinaia di metri quadrati nel comune salernitano il carico ambientale sarebbe gravissimo, arrivando a poter raccogliere più di 100.000 tonnellate di rifiuti. Per quanto riguarda le criticità di gestione la stessa regione ha già diffidato lo Stir in questione a risolvere le gravi carenze emerse da più controlli effettuati dall'Arpac. Allora perché far finta di niente e derubricare le preoccupazioni dei battipagliesi a semplice problema di miasmi?”