BATTIPAGLIA. Dure condanne in primo grado per i signori della droga a Battipaglia. Nell’ambito dello stralcio dell’inchiesta scaturita dalla complessa indagine denominata “Omnia”, condotta dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei carabinieri e dalla Compagnia di Battipaglia, i giudici della seconda Sezione penale del Tribunale di Salerno hanno condannato a 12 anni di carcere il 42enne Biagio Parisi ed a 10 anni la sua compagna, la 31enne Alda Di Benedetto, al vertice di un sodalizio criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti nella Piana del Sele, in particolare a Battipaglia, Bellizzi, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano e Pontecagnano Faiano. Tredici in tutto gli imputati processati con rito ordinario nell’ambito del blitz scattato l’8 marzo dell’anno scorso, con l’aggravante del metodo mafioso ed una accertata contiguità criminale della banda con lo storico clan Pecoraro-Renna, associata ad altri reati quali estorsioni, rapine e minacce volte a controllare anche il trasporto dei prodotti ortofrutticoli della Piana del Sele, con botte e gambizzazioni ai danni di pusher che, invece, agivano in maniera autonoma al di fuori del sistema. Per quanto concerne spacciatori e fiancheggiatori, condanne anche per Giuseppe Salerno (8 anni e 10 mesi), Guglielmo De Martino (2 anni e 6 mesi) e Nello Genovesi (2 anni e 4 mesi).
Assolti, infine, Mario Capriglione, Sabrina Amato, Valentino Landolfi, Massimo La Rocca, Cosimo Palma e Alberto Volpicelli.