Il 28 gennaio scorso,  a bordo della nave "MSC Fantasia" ancorata nel porto di Civitavecchia, si è svolta la seconda edizione del "Premio Andrea Fortunato - Lo sport è vita". La manifestazione, patrocinata dal Consiglio dei Ministri, è stata organizzata dall'associazione Fioravante Polito che dal 2006 si adopera per una maggiore sensibilizzazione verso malattie come la leucemia, che nel 1995 stroncò la vita del giovane calciatore Andrea Fortunato, e la SLA, il cosiddetto "morbo del pallone", un male che negli ultimi anni ha colpito molti atleti e soprattutto tanti calciatori.

Il premio, diviso in 8 categorie è stato assegnato a: Claudio Ranieri (sport), Gianni Mura (giornalismo), Sante Tura (medicina), Cardinale Bertone - Edio Costantini (solidarietà), Fabrizio Ravanelli e Pierluigi Collina (carriera), Bepi Pillon (fair play) e Francesco Moriero (miglior allenatore 2008/2009). Sono stati inoltre assegnati due riconoscimenti speciali al vice presidente del Sorrento Calcio, Attilio Gambardella, per l'impegno nel settore giovanile, e a Pasquale Russo di Santa Maria di Castellabate per la migliore tesi di laurea donata alla "Biblioteca del calcio Andrea Fortunato". Tra i relatori della cerimonia di premiazione Mimmo Pellegrino, managing director di MSC Crociere, Davide Polito, presidente dell'associazione Fioravante Polito, Candido Fortunato, fratello del compianto Andrea, Franco Mandelli, professore ordinario di Ematologia, malattie del sangue e degli organi emopoietici all'Università La Sapienza di Roma e Salvatore Gagliano, consigliere federale FIGC.