Sport
Gelbison-Messina, la cronaca
Marco Rizzo
10 ottobre 2011 16:55
Eye
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La Gelbison di Emilio Longo porta a casa un punto nella partita del “Morra” contro il Messina e recrimina per alcune decisioni arbitrali che hanno condizionato il match, condotto molto bene dai rossoblù al cospetto della corazzata siciliana, che però, sul sintetico vallese, ha mostrato tutte le loro difficoltà. Merito di una Gelbison grintosa e che non è riuscita a far suo il confronto soprattutto nella prima frazione di gioco quando Sica e compagni hanno premuto sull’acceleratore ma tutto ciò è non bastato. Sfortuna ed imprecisione. Un Senè in giornata di grazia ha sprecato troppo ed in varie occasioni dalle parti di Rossi, superando in velocità, spessissimo, un reparto arretrato dai nomi altisonanti quali Criaco ed Occhipinti. Sulla destra l’attaccante di colore è apparso imprendibile. I rossoblu hanno offerto pochissimo ai vari Ferraro e Cocuzza, con Longo che ha confermato in toto il 4-3-3 anti Cosenza ed ha avuto buone risposte dai suoi. Chiuso il primo tempo a reti inviolate, la ripresa ha fatto vivere agli oltre seicento spettatori del “Morra” le emozioni più significative. Gelbison che parte lancia in resta, e che passa dopo 8 minuti direttamente da calcio d’angolo. In mischia è Ortolini a trovare la deviazione vincente. Esplode la gioia dei tifosi di casa, per il primo gol interno dei vallesi in campionato. Il vantaggio sembra sbloccare la squadra di Longo, ma il Messina è bravo a reagire e ad assumere le redini del confronto. Al 19’ il pareggio siciliano. Agate ci prova dal limite, Spicuzza è incerto ma a pesare è una deviazione che manda fuori giri il portiere rossoblu. Palla al centro e tutto da rifare. La Gelbison ha tanto cuore e voglia di vincere e si rituffa in avanti. Su punizione di Sica, per una questione di centimetri la sfera si perde a lato. La Gelbison chiude in dieci per l’espulsione di Fariello e l’arbitro, Rizzo di Siena, espelle anche Longo dalla panchina.



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