BATTIPAGLIA. Grazie ad un gol di Marasco nel finale del primo tempo e ad un’ottima prestazione collettiva la Battipagliese supera la Gelbison e torna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive. Contro i vallesi la compagine di La Cava ha confermato l’ottimo gioco fatto intravedere nelle ultime uscite riuscendo ad avere la meglio su un avversario che nel primo tempo ha ribattuto colpo su colpo. Gli ospiti partono bene e al 6’ vanno pericolosamente al tiro con Senè che, da posizione angolata, impegna Loccisano in una difficile deviazione. La replica della Battipagliese è costruita sull’asse De Cesare- Caruso, ma il centrocampista (il migliore in campo) calcia a lato dopo un grande inserimento. La gara è piacevole e propone continui capovolgimenti di fronte. All’11’ Senè colpisce il palo esterno con un tiro-cross che mette i brividi ai tifosi bianconeri. Un minuto più tardi ci prova De Cesare, ma Spicuzza vola a deviare in angolo. La Gelbison si affida soprattutto alla forza fisica di Senè che al 20’ spedisce alto da buona posizione. Alla mezzora è Tortora ad avere l’occasione propizia, ma il suo destro, su verticalizzazione di Marasco, colpisce l’esterno della rete. Al 37’ gli ospiti vanno vicini al gol ancora con Senè che dopo una triangolazione con Sica, supera Loccisano con un pallonetto ma non inquadra la porta. Nel finale di frazione la Battipagliese chiude gli avversari nella propria metà campo. Al 40’ Tortora fa le prove del gol con un sinistro respinto da Spicuzza. L’estremo difensore vallese respinge anche il calcio di punizione di De Cesare indirizzato nell’angolo basso, ma nulla può sulla ribattuta in rete di Marasco che di testa firma il primo gol in maglia bianconera. Prima del riposo il neo-acquisto bianconero potrebbe raddoppiare su cross di De Cesare ma la sua incornata questa volta è imprecisa. Ad inizio ripresa Marasco è ancora protagonista: prima dribbla Spicuzza poi, accentrandosi, conclude senza angolare agevolando l’intervento dell’estremo difensore ospite. Le due squadre giocano su ritmi meno elevati e la Battipagliese mantiene costantemente l’iniziativa. Al 9’ ci provano senza precisione De Cesare, mentre al 17’ la terna non vede un netto fallo di mano di Montariello su cross di Sparano negando alle zebrette un rigore netto. Dopo la girandola di sostituzioni la Gelbison torna pericolosa con Maurizo De Cesare il cui tiro a botta sicura è respinto da Loccisano. Al 25’ Ciro De Cesare ci prova direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo, ma Spicuzza smanaccia. Tre minuti più tardi il portiere rosso-blù sarebbe battuto, ma il calcio di punizione del capitano bianconero s’infrange contro il palo. La Gelbison, che aveva già esaurito i tre cambi, finisce in dieci uomini per via dell’infortunio di Montariello ma è comunque pericolosa al 38’ quando Ortolini esalta i riflessi di Loccisano che salva i suoi. Nel finale Caruso sfiora l’incrocio con un bel tiro dal limite.
Battipagliese: Loccisano, Sparano, Renna, Caruso, Follera, Biancardi, Panico, Pingue (28’ s.t. Ripoli), Tortora (41’ s.t. Cataruozzolo), Marasco (6’ s.t. Sasso), De Cesare. A disp: Della Corte, De Feo, Serrapica, Troisi. All. La Cava
Gelbison: Spicuzza, Melcarne, Montariello, Borsa (1’ s.t. Grimaudo), Pascuccio, Braca, Senè (21’ s.t. De Cesare M.), Manzillo (10’ s.t. Pecora), Ortolini, Amarante, Sica. A disp: Brancale, Dell’Isola, Manganelli, Tulimieri. All. Longo (in panchina Aquino)
Arbitro: Gentile di Lodi
Marcatore: 43’ p.t. Marasco
Note: Ammoniti: Pascuccio, Amarante, De Cesare M., Tortora, Panico. Angoli 4 a 1 in favore della Battipagliese. Rec. 0’ p.t. – 5’ s.t. Spett. 500 circa
Interviste
“E’ stata una vittoria meritata arrivata al termine di una partita giocata bene e contro una buona squadra anche se dovevamo mettere a sicuro il risultato sfruttando le occasioni per il raddoppio” dice mister La Cava che aggiunge: “Abbiamo rischiato qualche volta nel primo tempo sulla destra, ma sapevamo che qualcosa dovevamo concedere. Per il resto sono molto soddisfatto, la squadra si è espressa bene come d’altronde fatto anche domenica ad Acri quando abbiamo perso immeritatamente”. “Caruso è stato il migliore in campo” aggiunge su specifica domanda l’allenatore bianconero che prosegue: “Dobbiamo stare tranquilli perché abbiamo i mezzi per disputare un campionato di vertice”. “Spero che nel corso della stagione venga compensata la sfortuna delle ultime giornate anche perché vogliamo regalare delle soddisfazioni ai nostri tifosi che ci seguono sempre e non ci hanno mai contestato”. “Sono felice per la vittoria e per la prestazione” commenta il presidente Cosimo Amoddio che aggiunge: “Per la seconda volta in questo campionato abbiamo avuto un arbitro decente anche se, per colpe dell’assistente, ci ha negato un calcio di rigore nettissimo ed ha fermato un nostro calciatore per una segnalazione di fuorigioco assurda”. “Abbiamo avuto ragione di un avversario che si è battuto alla pari, ma noi abbiamo ampiamente meritato” spiega il massimo dirigente bianconero che torna sulla querelle dello stadio di Campagna: “Confermo che avrei ritirato la squadra dal campionato nel caso in cui non ci avessero dato l’autorizzazione a giocare al Rocco perché non trovo giusto che ci trattino come una squadra di oratorio mentre spendiamo dei soldi. Avevamo fatto la comunicazione 8 giorni prima e a 48 ore dalla partita ci avevano chiesto di trovare un’altra sede”. Amoddio interviene anche sui tempi di conclusione dei lavori del Pastena: “Spero che vengano rispettati i termini di consegna cos come promesso dal sindaco che mi auguro nelle prossime settimane possa mantenere fede anche alla parola di sostegno pronunciata nella conferenza stampa di Luglio”.