BATTIPAGLIA. ”A causa del perdurare dell'emergenza rifiuti dovuta al ridotto funzionamento dell'impianto di Acerra e dello Stir di Battipaglia, invito tutta la cittadinanza di Pontecagnano, di Sant'Antonio e di Faiano, a sospendere nella giornata di oggi (ieri per chi legge, ndr) il conferimento del secco non riciclabile In questi giorni di emergenza chiedo ai miei concittadini di prestare maggiore attenzione nella raccolta differenziata e nel conferimento.Lo smaltimento dei rifiuti avverrà prioritariamente sulla fascia costiera, viste le condizioni climatiche, per favorire l'attività balneare.”. Il neo sindaco Giuseppe Lanzara costretto nella giornata di ieri a dover chiedere ai suoi concittadini di non conferire, in una condizione che continua ad essere difficile nella città dei Picentini e con il funzionamento a singhiozzo dell’ex Stir di Battipaglia che pure, dopo lo stop di lunedì, sta tornando pian piano alla normalità. La situazione più difficile, sul territorio, è quindi quella segnalata a Pontecagnano Faiano dove ad esprimersi è anche il consigliere d’opposizione Francesco Pastore che chiede al primo cittadino da qualche giorno insediatosi “una risoluzione celere di questa drammatica situazione. Convochi con urgenza il commissario del Consorzio di Bacino Sa2, ente di riferimento per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti nella nostra area territoriale. Intervenga presso i vertici di EcoAmbiente Salerno, società provinciale che gestisce lo Stir di Battipaglia. Dia testimonianza dell’efficienza della filiera politico-istituzionale tanto decantata in campagna elettorale e usi il pugno duro se necessario. Chieda, sin da ora, un intervento del Prefetto di Salerno denunciando le preoccupanti condizioni igienico-sanitarie a Pontecagnano Faiano, in particolare sulla fascia costiera. Il Primo Cittadino agisca subito. Noi siamo pronti a collaborare e a sostenere ogni iniziativa per il bene della nostra Comunità”.