VALLO DELLA LUCANIA. La Gelbison ha esonerato l’allenatore Emilio Longo. Come già annunciato durante il TgSport, la società rossoblu del presidente Maurizio Puglisi aveva deciso di sostituire il tecnico salernitano. Longo paga non soltanto i risultati poco brillanti ottenuti in queste prime nove giornate di campionato in serie D. Alla base della scelta soprattutto motivi legati al poco feeling di Emilio Longo con la piazza vallese. A non fornire elementi solidi per proseguire la sua seconda avventura sulla panchina rossoblu anche i cinque pareggi consecutivi ottenuti al "Morra" dove la squadra non ha mai vinto. Longo totalizza 8 punti, frutto di una vittoria (che manca dalla trasferta di Marsala alla terza di campionato) e di cinque pareggi e due sconfitte, entrambe in esterna a Cosenza e nel derby contro la Battipagliese. La società ha maturato la scelta dopo aver parlato anche con i calciatori che hanno in questi quattro mesi sempre garantito massimo sostegno alle idee tattiche (4-3-3) di Longo che però non è riuscito ad imprimere la giusta marcia, soprattutto nel reparto offensivo, alla Gelbison che produce tanto gioco ma segna poco.
Ora, il patron Puglisi e lo staff dirigenziale, con in testa il direttore sportivo Franco De Cesare sono alle prese con gli incontri con altri allenatori. Da un ventaglio di nomi verrà fuori il sostituto di Longo. Tra i papabili ci sono Pasquale Santosuosso, tecnico navigato ed esperto, che ritornerebbe a Vallo della Lucania dopo la storica promozione in serie D ottenuta nel 2007, e Pasquale Logarzo, trainer più giovane ma con alle spalle significativi trascorsi proprio nella massima categoria dilettantistica. Entro domani la Gelbison conta di fornire l’ufficialità attorno al nuovo tecnico che dovrà preparare la delicata sfida-salvezza di domenica prossima in casa del Sant’Antonio Abate di Cimmino.