CAPACCIO PAESTUM. Il ‘Gioi’ della cantina San Salvatore 1988 di Giungano premiato come miglior vino rosé biologico al mondo nell’ambito dell’11^ edizione del prestigioso Challenge Internazionale Euposia, in collaborazione con The Italian Wine Journal. A ritirare l’ambito riconoscimento è stato il titolare, il noto imprenditore capaccese Giuseppe Pagano, insieme al direttore commerciale della Planet Beverage, Donato Alonzo (nella foto), immortalati alla recente edizione del Vinitaly di Verona.
Dal 2008 la Rivista Euposia, assieme al Grand Jury Européen (la massima autorità in Europa per le degustazioni professionali), organizza l’unico Campionato del Mondo riservato ai Vini Spumanti elaborati col metodo classico. Ogni anno, sono circa 300 gli spumanti metodo classico in gara provenienti da una ventina di Paesi diversi, da tutti i Continenti. Dall’edizione 2015, sono state introdotte le seguenti novità significative:
riduzione della commissione di degustazione a 30 giudici ‘tecnici’ (enologi, sommelier, giornalisti) e 2 giudici ‘popolari’ (scelti fra i Lettori di Euposia); i giudici degustano tutti i vini in competizione in due giornate di lavoro; i giudizi (resi anonimi) saranno a disposizione delle Cantine interessate.
I premi vengono così ridefiniti: Campione del Mondo, Campione del Mondo Rosé; Campioni nazionali e Campioni continentali; Miglior SW da vitigno autoctono; Miglior SW del Veneto, Miglior SW da Agricoltura Biologica. Il Challenge Internazionale Euposia è il primo e unico Concorso al Mondo esclusivamente alla cieca e dedicato agli Champagne e Spumanti Metodo Classico.