VALLO DELLA LUCANIA. Il 6 gennaio scorso, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Vallo della Lucania hanno tratto in arresto il latitante Domenico Galietta, pregiudicato di 39 anni, originario di Casal Velino, che da un anno si sottraeva alla cattura. L’uomo, unico mancante all’appello di una articolata organizzazione, doveva essere sottoposto alla custodia cautelare in carcere per centinaia di truffe effettuate tramite la clonazione di carte di credito e bancomat in varie località italiane, specialmente nel Lazio e in Abruzzo: infatti, pur avendo famiglia ed interessi nel Cilento, si nascondeva a Roma, dove facilmente riusciva a far perdere le proprie tracce, non facendo mai rientro nel Cilento perché conosciuto dalle forze dell’ordine. A seguito di una complessa attività info-investigativa, con numerosi appostamenti, pedinamenti e osservazioni, i carabinieri hanno attenzionato alcuni familiari del Galietta, portandoli sino a Caserta dove l’arrestato si è incontrato con un suo parente. I Carabinieri del NORM di Vallo della Lucania, hanno quindi organizzato un servizio di osservazione, controllo e pedinamento da Casal Velino a Caserta, durato un’intera giornata, con numerosi uomini e mezzi, agli ordini del cap. Alessandro Starace, comandante della compagnia. Non appena è avvenuto l’incontro è scattato il blitz dei militari che hanno arrestato il latitante, che è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, finalmente a disposizione della Giustizia.