AGROPOLI. Servizio 118 in affanno a sud di Salerno. Con una sola unità rianimativa in servizio da Salerno a Vallo della Lucania, cresce la preoccupazione tra i cittadini per la gestione dell’emergenza territoriale. Ad Agropoli, in particolare, la protesta è vibrante: “Dopo l’ospedale, ci tolgono anche le ambulanze salvavita, ormai il Cilento non conta nulla per la sanità in Campania. Il dramma è che i politici sono tutti spariti, forse sono già al mare, non hanno tempo d’interessarsi alla tutela della salute pubblica”. Una situazione che ha portato diversi residenti della frazione Madonna del Carmine a costituire un comitato cittadino, promosso dalle locali famiglie Botti e Rinaldi: “Stiamo raccogliendo firme per presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Salerno: è possibile sottoscrivere l’adesione presso i locali del bar Dolce e Caffè alla Madonna del Carmine (nella foto), siamo assistiti da un gruppo di avvocati che, senza alcun compenso, ci aiuteranno a sollevare la nostra protesta presso le sedi opportune, in primis all’Asl, perché la salute dei nostri cittadini e villeggianti è a serio rischio, una sola rianimativa a sud di Salerno significa scherzare con la vita delle persone in difficoltà, invitiamo anche i cittadini dei paesi limitrofi ad aderire, perché la situazione è più grave di quello che sembra”.