SALERNO. Due finti tecnici riparatori di caldaie che, molto probabilmente, volevano compiere una truffa o mettere a segno un furto a casa di una donna salernitana, sono stati allontanati dalla vittima che non gli ha aperto la porta e non li ha fatti entrare.
I due malfattori, ieri pomeriggio intorno alle ore 17.00, si sono presentati davanti alla porta d’ingresso dell’appartamento della vittima di turno, in Via Luigi Guercio a Salerno, e dopo aver occultato la visione dello spioncino hanno bussato al campanello.
La proprietaria dell’appartamento, non potendo riconoscere chi aveva di fronte, ha chiesto spiegazioni ed i due malfattori hanno dichiarato di essere tecnici di un’azienda idraulica e che dovevano riparare la caldaia come da richiesta del marito della signora.
La donna, che tra l’altro non è sposata ma vive nell’appartamento con l’anziana madre, a questo punto non solo non ha aperto la porta di casa agli sconosciuti, ma mettendo in pratica alla lettera i consigli che la Polizia di Stato dà agli anziani per difendersi dalle truffe, ha chiamato il  numero di emergenza “113” chiedendo l’intervento della Polizia.
I due malfattori, frattanto, sono andati via velocemente dall’edificio rinunciando a portare a termine i loro intenti illegali.
Continua a far registrare positivi riscontri, quindi, la campagna di comunicazione istituzionale “Difendiamoci”, iniziativa della Questura e del Comune di Salerno volta ad aiutare le persone della terza età a difendersi dalle truffe, richiamando la loro attenzione e sensibilizzando familiari e conoscenti delle potenziali vittime nel corso d’incontri con i poliziotti nelle comunità parrocchiali e nei centri di aggregazione.
In tali circostanze gli Agenti della Polizia di Stato e della Polizia Municipale distribuiscono delle brochure che riportano i consigli fondamentali della Polizia di Stato per evitare di cadere vittime dei truffatori.